Nasce il centro parrocchiale “La Fenice”: sabato 24 giugno l’inaugurazione a Lucrezia

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CARTOCETO – I ragazzi delle scuole medie hanno voluto chiamarlo “La Fenice” perché “riemerge” dalle ceneri del vecchio cinema di Lucrezia. Si tratta del nuovo centro parrocchiale che sarà inaugurato, sabato 24 giugno, proprio a Lucrezia alla presenza del Vescovo Armando.

Durante la conferenza stampa di presentazione, alla quale hanno preso parte il parroco don Marco Mascarucci, l’architetto Giorgio Battisti direttore dei lavori, l’architetto Giuliano Panaroni membro della commissione tecnica e Filippo Cardoni referente del centro parrocchiale addetto alla manutenzione, sono stati resi noti i dettagli della struttura di un importo complessivo pari a 2 milioni di euro (1 milione e 400mila finanziati dall’8 per 1000 della CEI, il restante dalla Diocesi). L’edificio, che completa il complesso parrocchiale, ha un’estensione complessiva di 1.500 mq divisi in due piani. Dispone, inoltre, di uno spazio esterno, di un parcheggio con 15 posti auto e di un ascensore interna per i disabili.

La prima fase dei lavori è iniziata nel 2016 per concludersi nel 2022.

La parte superiore è realizzata interamente in legno dalla ditta Centro Legno, mentre la parte interrata, in cemento armato, dal consorzio edile Vesprini.

La struttura dispone di un salone parrocchiale di 276 posti, due stanze dedicate all’oratorio, dieci aule di varie metrature adibite alla catechesi e a convegni, un locale in cui la Caritas parrocchiale potrà ascoltare le persone bisognose e uno dedicato al magazzino. Una delle stanze è già stata predisposta per ospitare una biblioteca e c’è l’idea di dedicarne una, nel piano interrato, completamente insonorizzata alla musica dove i ragazzi potranno dare vita alla loro creatività musicale.

Il centro parrocchiale è costruito con i più nuovi accorgimenti tecnici perciò è necessaria una costante e attenta manutenzione. L’inaugurazione avverrà sabato 24 giugno. Alle ore 18, il Vescovo Armando presiederà la Santa Messa. A seguire la benedizione, il taglio del nastro, l’illustrazione dei lavori, la visita ai locali e l’apericena.

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