FANO – Sono state tratte in salvo grazie alla classica catena umana tre persone che, per attraversare un guado in spiaggia, hanno rischiato di annegare.
Buongiorno, volevo aggiungere un resoconto di quello che è successo il 31 agosto nei pressi di Bagni Alda. Un ragazzo russo, Pavliuc Ilie ma tutti noi lo chiamiamo Elia è stato uno dei primi soccorritori. Si trovava con la famiglia nella spiaggia libera vicino ai Bagni Alda, quando ha visto alcune persone che stavano per affogare a quel punto si è buttato in acqua con i vestiti (in quanto si stava preparando per rientrare a casa), lui sa nuotare ma purtroppo queste persone sprofondavano nel fango e cercando di aggrapparsi a lui, trascinavano anche lui sott’acqua e poi avvicinatisi altre persone hanno iniziato a tirare formando una catena. Tutto ciò ho voluto puntualizzarlo perchè questo ragazzo ha perso le chiavi del suo furgoncino, le quali erano nelle tasche dei pantaloni. Il furgoncino serve a lui per lavorare perchè è un giardiniere ed ha dentro tutta l’attrezzatura ed è il suo unico mezzo di trasporto. Per riaverle ha dovuto rompere lo sportello per prelevare il libretto di circolazione dove è posto il codice per avere una nuova chiave, purtroppo dopo averla ordinata per un costo di € 180,00 sono arrivate sbagliate e a tutt’oggi non riesce a lavorare. Concludendo questo ragazzo oltre la spesa di € 180,00 ha perso circa due settimane di lavoro. Io spero che questo mio commento venga letto e preso in considerazione perchè Elia venga come minimo ringraziato per il suo coraggio mettendo a rischio anche la sua vita. Grazie
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Buongiorno, volevo aggiungere un resoconto di quello che è successo il 31 agosto nei pressi di Bagni Alda. Un ragazzo russo, Pavliuc Ilie ma tutti noi lo chiamiamo Elia è stato uno dei primi soccorritori. Si trovava con la famiglia nella spiaggia libera vicino ai Bagni Alda, quando ha visto alcune persone che stavano per affogare a quel punto si è buttato in acqua con i vestiti (in quanto si stava preparando per rientrare a casa), lui sa nuotare ma purtroppo queste persone sprofondavano nel fango e cercando di aggrapparsi a lui, trascinavano anche lui sott’acqua e poi avvicinatisi altre persone hanno iniziato a tirare formando una catena. Tutto ciò ho voluto puntualizzarlo perchè questo ragazzo ha perso le chiavi del suo furgoncino, le quali erano nelle tasche dei pantaloni. Il furgoncino serve a lui per lavorare perchè è un giardiniere ed ha dentro tutta l’attrezzatura ed è il suo unico mezzo di trasporto. Per riaverle ha dovuto rompere lo sportello per prelevare il libretto di circolazione dove è posto il codice per avere una nuova chiave, purtroppo dopo averla ordinata per un costo di € 180,00 sono arrivate sbagliate e a tutt’oggi non riesce a lavorare. Concludendo questo ragazzo oltre la spesa di € 180,00 ha perso circa due settimane di lavoro. Io spero che questo mio commento venga letto e preso in considerazione perchè Elia venga come minimo ringraziato per il suo coraggio mettendo a rischio anche la sua vita. Grazie