Guida: come pulire il bagno velocemente risparmiando tempo, acqua ed energia

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Guida: come pulire il bagno velocemente risparmiando tempo, acqua ed energia

La pulizia del bagno: uno dei compiti più faticosi e ingrati per qualunque padrone di casa. In tempi di ristrettezze economiche, sempre meno famiglie possono permettersi l’aiuto di una persona che collabori al riordino della casa ma, d’altra parte, anche trovare il tempo necessario per pulire in modo attento tutte le stanze può essere una vera impresa. Se molti ambienti della casa risultano comunque vivibili anche quando i pavimenti non brillano e sui mobili comincia ad accumularsi la polvere, per il bagno la situazione è ben diversa: la carenza di pulizia diventa subito evidente in questa stanza, sotto forma di cattivo odore, antiestetiche incrostazioni di calcare e capelli e polvere che si accumulano in ogni angolo. Riuscire a pulire il bagno velocemente sembra un sogno, ma con qualche abile accorgimento, i giusti strumenti e, soprattutto, sviluppando alcune buone abitudini è possibile rassettare questa stanza anche ogni giorno, impiegando meno di una quindicina di minuti.

La pulizia del lavandino

Il lavandino tende a sporcarsi facilmente: i residui di sapone e di dentifricio, seccandosi, lasciano segni spiacevoli sulla ceramica e sui rubinetti, mentre le superfici bagnate, giorno dopo giorno, vedono la formazione di una patina opaca dovuta al calcare. Il primo consiglio per mantenere sempre in condizioni perfette il lavabo del bagno è quello di tenerlo sgombro: portaspazzolino e dispenser del sapone (il sapone liquido è più igienico della saponetta tradizionale e sporca di meno) dovrebbero essere gli unici oggetti presenti sul ripiano; viceversa, i vari prodotti per la pulizia della persona e per lo styling possono essere riposti in cassetti e mobiletti bagno. Dopo aver utilizzato il lavandino, è bene assicurarsi sempre di aver rimosso qualsiasi traccia di sapone e, quindi, asciugare le superfici e la rubinetteria con un panno assorbente, in spugna o in microfibra. Seguendo queste indicazioni, il lavandino rimane splendente a lungo. Settimanalmente, diventa sufficiente qualche spruzzata di un prodotto detergente o disincrostante (o anche di una miscela di acqua e aceto di vino bianco in parti uguali) ed una strofinata energetica con una spugnetta leggermente ruvida per igienizzare a fondo il lavabo.

La pulizia dei sanitari

WC e bidet richiedono una pulizia attenta e puntuale, perché in questi elementi del bagno possono annidarsi batteri e virus pericolosi per la salute della famiglia.
In più, sui sanitari trascurati tendono a formarsi incrostazioni di calcare e impurità che con il tempo tendono a scurirsi, diventando sempre più difficili da rimuovere, che inevitabilmente conferiscono all’intero bagno un aspetto tutt’altro che accogliente. Per mantenere il bidet pulito a lungo basta seguire i consigli visti nel caso del lavabo, avendo l’accortezza di utilizzare un altro panno per l’asciugatura (magari di diverso colore, così da distinguerli più facilmente).

Per il WC, è importante rimuovere con scrupolo ogni residuo presente sulle superfici interne dopo ogni utilizzo.
Al posto dello scopino tradizionale, che anche nel più pulito dei bagni si trasforma in breve in un vero e proprio ricettacolo di microrganismi e impurità, si possono adottare sistemi innovativi e più igienici, come l’idroscopino a mano per bagni già esistenti, che permette di pulire il vaso sanitario dopo l’uso con un efficace getto d’acqua pressurizzata e senza dover installare un idroscopino a muro. Utilizzando questo accessorio, le superfici interne del WC rimangono pulite più a lungo e si elimina l’igienizzazione dello scopino dalla lista delle attività necessarie per la pulizia del bagno.

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Per pulire velocemente i sanitari, si può utilizzare della semplice carta assorbente imbevuta di alcool denaturato: una passata sul bidet e sulle parti esterne del WC assicura l’eliminazione di molti dei virus e dei batteri che potrebbero essere presenti, oltre ad esercitare un’ottima azione sgrassante e ad eliminare anche gli odori più persistenti. L’alcool evapora molto velocemente e non richiede risciacquo, così i sanitari sono immediatamente pronti per l’uso. Periodicamente, è comunque necessario impiegare un prodotto anticalcare, perché l’alcool denaturato non combatte efficacemente la formazione di depositi di carbonato di calcio. Per la pulizia dell’interno del WC, basta ricordare, di tanto in tanto, di versare un po’ di candeggina sulle pareti interne del vaso e lasciarla agire per tutta la notte, senza azionare lo scarico. Oltre ad esercitare un’efficace azione microbicida, la candeggina elimina macchie e incrostazioni facendo splendere la ceramica.

La pulizia della doccia

Similmente al lavabo, anche la doccia può essere pulita più velocemente se si ha l’accortezza di non riempirla con flaconi di shampoo, bagnoschiuma e prodotti per il corpo e di asciugarla dopo ogni utilizzo, avendo cura di eliminare tutti i residui di sapone. Per la pulizia del piano doccia basta qualche spruzzata di un qualunque detergente per le superfici del bagno ed una energetica passata con una spugnetta. Rendere splendenti le pareti della doccia, viceversa, può risultare piuttosto impegnativo. In commercio, esistono diversi detergenti doccia che agiscono anche senza essere strofinati, anche se la loro efficacia è limitata. La soluzione migliore consiste nell’asciugare sempre con molta attenzione le superfici interne del box doccia, così da evitare la formazione degli antiestetici aloni dell’acqua. Il consiglio in più è quello di utilizzare un lavavetri (simili a quelli per la pulizia del parabrezza dell’auto) oppure l’aspiragocce elettrico Windo proposto da Vileda.

La pulizia degli specchi

Per pulire velocemente gli specchi del bagno si può ricorrere ad un comune spray detergente per vetri: è preferibile spruzzare un po’ di prodotto direttamente su un panno in microfibra (assicurandosi che non tenda a perdere pelucchi) e passarlo con rapidi gesti circolari sulle superfici da pulire. La raccomandazione in più è quella di dosare attentamente la quantità di prodotto: abbondare in questa caso non si traduce in una pulizia più approfondita, ma semplicemente in tempi più lunghi per rimuovere tutta la schiuma.

Il pavimento

Come ultimo passaggio, per ottenere un bagno pulito in pochi minuti, basta una veloce passata di scopa sul pavimento, o meglio ancora di aspirapolvere, per rimuovere polvere e capelli.
Anche in questo caso, l’operazione risulta tanto più veloce quanto più la stanza è organizzata in maniera funzionale: tenere in bagno solo gli oggetti e gli elementi arredo strettamente indispensabili ed evitare cattive abitudini, come quella di accatastare i panni sporchi in un angolo, contribuisce a rendere più pratico l’ambiente e più rapida la sua pulizia.

I consigli extra

Per rendere ancora più veloce la pulizia del bagno, è importante avere sempre a portata di mano tutto il necessario.
Il consiglio è quello di organizzare uno scomparto del mobile bagno riponendo al suo interno:

  • un paio di guanti di gomma della giusta taglia;
  • una spugnetta per il lavandino e una per il bidet e il WC;
  • carta assorbente;
  • un flacone di alcool denaturato;
  • un flacone di candeggina;
  • un detergente per le superfici del bagno;
  • uno spray per i vetri.

In più, vicino ai sanitari deve sempre essere presente il panno per asciugarli dopo l’uso e nei pressi della doccia il lavavetri.

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