Pesaro, riprende il progetto ministeriale “Scuola sicura”

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PESRO – La sicurezza s’impara da piccoli. La prevenzione, anche. Aver cura dell’ambiente in cui si vive, imparare a rispettarlo e a proteggerlo è importante per tutti. Il progetto ministeriale “scuola sicura” si pone questi obiettivi, e per questo motivo, anche per l’anno scolastico in corso, l’Amministrazione comunale ne ha disposto l’attuazione, in collaborazione con la Prefettura di Pesaro e Urbino, la Regione Marche, il Comando Provinciale Vigili del Fuoco e il Corpo Forestale dello Stato.

Il progetto – che è coordinato dall’Ufficio di Protezione Civile del Comune di Pesaro, con gli interventi che sono eseguiti dai volontari del Gruppo comunale di Protezione civile – riguarda le scuole primarie. In particolare prevede per le classi quarte informazioni sulla “salvaguardia dei boschi (incendi boschivi)” e per le classi quinte l’ipotesi di un evento sismico e i comportamenti da adottare all’evenienza.

“L’Amministrazione comunale è da sempre molto attenta alle questioni riguardanti gli aspetti della sicurezza – spiega l’assessore alla Protezione civile Andrea Biancani -, tanto da farne un punto programmatico primario, che coinvolge tutti i campi del vivere civile. Per noi la sicurezza non è soltanto una questione di ordine pubblico, ma significa soprattutto diritti e opportunità per tutti, a cominciare dai bambini e dai ragazzi, che rappresentano senza dubbio la parte della collettività più pronta a recepire i valori della prevenzione e della sicurezza”.

Per aiutare gli alunni a capire meglio i meccanismi che generano un terremoto sarà utilizzato un sussidio didattico a fumetti “Conoscere per difendersi dai terremoti” realizzato dalla Regione Marche, che è risultato molto apprezzato negli anni dagli studenti i quali, aiutati dagli insegnanti, attraverso la formulazione di testi da inserire nelle “nuvolette” possono immaginare un loro viaggio all’interno della terra alla scoperta dei terremoti.

Anche ai più piccoli delle IV classi verrà fornito materiale didattico realizzato dal Corpo Forestale dello Stato, così come la visione di un interessante video dvd sulla prevenzione e sugli interventi di spegnimento degli incendi nei boschi.

“La formazione è importante ed è alla base della prevenzione – conclude Biancani – mi auguro quindi che le scuole che aderiscono al progetto siano tante”.

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