FANO – “Siamo nell’anno 2017 quando, dopo tante promesse, il Ministero dell’Interno da il suo benestare per la realizzazione della nuova Caserma per i Vigili del Fuoco di Fano. Solo nel 2020, da parte del Comune di Fano, viene pubblicato il Bando di gara per l’appalto, dei lavori di costruzione del nuovo distaccamento, per Oltre due milioni di euro interamente coperto dal Ministero degli Interni. I lavori vengono assegnati alla Ditta appaltatrice PRO. Se.Co SrL, ad un milione e 800 mila euro, ma le speranze di vedere finalmente realizzare l’opera vanno presto a morire perché la ditta si rifiuta ad andare avanti giustificando quale causa gli aumenti esponenziali dei materiali”.
“Da allora tutto si ferma e nel 2022 il Comune e il Dirigente dott. Celani dichiarano le difficoltà ma assicurano che si sarebbero risolte in poco tempo. Quel mattone appoggiato a terra dal Sindaco Seri nel terreno di Chiaruccia sembra aver perso di consistenza perché siamo giunti alla fine del 2023 ( 6 anni dopo) e non abbiamo notizie se i nostri Vigili del Fuoco, che sono per la città una presenza importante, avranno o meno una nuova sede”.
“Attualmente, se pur non sofferenti riguardo all’organico, sono costretti a gestire servizi e logistica in un luogo non adatto alle loro esigenze ed urge che abbiano una sede adeguata. La Settimana scorsa, in qualità di delegato UDC per il comparto sicurezza e Vigili del Fuoco, ho incontrato, in un tavolo locale, rappresentanti del sindacato CONAPO. Naturalmente intendo rompere il silenzio, avere risposte certe e se necessario andare nei meandri delle Istituzioni perché è lunga l’attesa, per questa opera, troppo lunga!. Mentre in altri luoghi come, notizia di questi giorni, Macerata Feltria iniziano i lavori per la realizzazione della nuova sede dei VVFF Fano, come spesso accade, nonostante fosse la Terza città delle Marche finisce nel dimenticatoio istituzionale. Forse qualcuno che avrebbe dovuto non si è interessato più di tanto? Siamo alle solite, Sindaco se ci sei batti un colpo!”.
“Nel colloquio, con il segretario provinciale del sindacato CONAPO Luigi Di Sante, riguardo alla vicenda, è emersa l’ennesima speranza quella che il Comune di Fano dovrebbe pubblicare entro Settembre – Ottobre 2023 un nuovo bando di gara per individuare una nuova ditta che finalmente possa dare il via alla realizzazione della nuova struttura. Non è nascosta però la preoccupazione che anche questa volta ci sia qualcosa che non vada per giusto verso. Insomma posso capire la preoccupazione dei nostri angeli custodi che ad oggi hanno solo visto bandi di inizio lavori disattesi. Naturalmente chiediamo all’Amministrazione comunale di dare una risposta pubblica perché questo è un tema che oltre ad interessare in modo diretto i nostri Vigili del fuoco interessa anche i cittadini fanesi”.
“Porterò l’esito dell’incontro al tavolo regionale per il Comparto sicurezza e Vigili del Fuoco, aperto dal Presidente del Consiglio Regionale Dino Latini, per interessare le Istituzioni di Governo e, se necessario, interrogare il Ministro dell’Interno. Invito, lo farò direttamente, il sottosegretario agli Interni On. Emanuele Prisco, che in questo periodo sta visitando le strutture italiane dei Vigili del Fuoco, a venire quanto prima anche nella terza città delle Marche per rendersi conto personalmente delle condizioni in cui vivono attualmente i nostri Vigili del Fuoco e condividere concretamente, con loro, un progetto già autorizzato dal Ministero competente che stranamente fa fatica ad andare avanti”.
Stefano Pollegioni Delegato UDC Comparto sicurezza e Vigili del Fuoco