Maestri di vita, musica e solidarietà con la XXV edizione della “Festa Nazionale del Maestro”

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FANO – Ringraziare e festeggiare coloro che con impegno, umiltà, talento, rappresentano un esempio per tutta la collettività.
È quanto è stato fatto venerdì 1 luglio con una celebrazione tenutasi al Teatro della Fortuna di Fano giunta alla sua 25esima edizione: la “Festa Nazionale del Maestro 2022“.
Un evento che ritorna con grande entusiasmo dopo due anni di stop dovuto alla situazione pandemica promossa dall’Associazione Grillo D’Oro.
Tanti coloro che sono saliti sul palco del Teatro per ricevere un premio.
Dallo psicologo Silvio Cattarina, all’Associazione Carlo Urbani, – il cui premio è stato ritirato dalla moglie -, al vincitore di The Voice Senior 2022 Annibale Giannarelli.
A seguire Mirella Moretti che ha pubblicato il libro intitolato “Liliana e la sua stellina”, nel quale racconta la storia di una piccola bambina deportata ora cresciuta: la senatrice Liliana Segre, anche lei presente e premiata la stessa sera.
Successivamente Virgilio Benvenuti che ha ottenuto il riconoscimento in memoria della madre Valentina licenziata dalla scuola in cui insegnava a causa delle leggi razziali.
Per finire, Roberto Mazzoli, Romina Alesiani presidente dell’Associazione Inclusione Sociale e l’Associazione “Little Free Library”.
A condurre la serata densa di emozioni, valori positivi e passione per il proprio lavoro, l’attore Giampiero Ingrassia, figlio del celebre comico Ciccio, accompagnato da oltre 50 coristi presenti sul palcoscenico che hanno intrattenuto con le loro voci il pubblico presente.
Anche i giovani sono stati protagonisti della festa attraverso il concorso “Una città per cantare” giunto quest’anno alla sua terza edizione.
Cinque i ragazzi premiati appartenenti a vari Istituti: “Enrico Mattei” di Acqualagna, “Villa San Martino” di Pesaro, l’Istituto Comprensivo Statale di Montelabbate, il “51° Oriani” di Guarino di Napoli e il “Foscolo” di Taormina, che hanno visto, – dopo aver partecipato al concorso indetto-, i loro testi trasformati in canzoni inedite eseguite dal coro diretto dal maestro Gabriele Foschi.
Ma il Grillo D’Oro non è solo un coro, è anche beneficenza che non è mancata all’interno del programma.
Quest’anno è stata la scuola di Gerusalemme che con il linguaggio universale della musica unisce bambini e adolescenti di etnie diverse, ad essere stata la destinataria della solidarietà.
Una serata unica, un’opportunità per i ragazzi di valorizzare il proprio talento e per i più grandi di emozionarsi apprendendo dai più piccoli.

Cristiana Guerra

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