La BCC di Fano chiude con un utile di 1,8mln e rinnova il CDA

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FANO – Si è tenuta ieri al Teatro della Fortuna di Fano l’annuale Assemblea dei Soci della Banca di Credito Cooperativo di Fano convocata per approvare il bilancio 2015 e per eleggere i membri del nuovo Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, in carica per i prossimi 3 anni.

I soci hanno riconfermato la fiducia ai 9 membri del Consiglio uscente che hanno ripresentato la loro candidatura: Antognoni Paolo, Beltrami Cristiana, Boschini Marco, Brocchini Michele, Magnanelli Franco, Pedini Francesco, Radici Luciano, Rondina Romualdo, Sperandini Adanti Ruggero.
Non hanno rinnovato la loro candidatura quattro amministratori: Berloni Giuliano, Furlani Giuliano, Lucarelli Roberto e Sabini Armando.

Entrano a far parte della squadra due nuovi membri: Eleonora Giovanelli, avvocato, e Simone Petrelli, ragioniere.
Il nuovo Cda, che sarà chiamato ad eleggere il Presidente nella prima seduta del 16 maggio, sarà dunque composto da 11 membri (anziché 13 come in passato).

Riconfermati anche i membri del Collegio sindacale: Benvenuti Claudio (nuovo presidente), Tamburini Delio, e Mattioli Luciano ed i sindaci supplenti Cecchetelli Carla e Galasso Vincenzo.

I dati di bilancio approvati dall’Assemblea evidenziano come, nonostante il difficile periodo di crisi globale, la BCC di Fano sia un istituto di credito sano, che, attraverso le tante iniziative messe in campo, continua a sostenere l’economia locale.

Questi i dati principali: al 31/12/2015 la raccolta diretta ammontava a 763,7 milioni di euro, la raccolta indiretta era pari a 235,4 milioni di euro.
Gli impieghi verso la clientela, sempre al 31/12/2015, ammontavano a 667,8 milioni di euro. Il rapporto impieghi verso la clientela/raccolta diretta si attestava all’87,4%.
La Banca di Credito Cooperativo di Fano ha realizzato nel 2015 un utile d’esercizio pari a 1.801.926 euro (1.022.096 euro nel 2014), con un patrimonio netto di 95,8 milioni di euro.
Punto di forza della BCC di Fano è sicuramente l’elevato numero di Soci. In questa prospettiva è proseguita nel corso del 2015 la politica della porta aperta favorendo, in particolare, l’ingresso di soci giovani che rappresentano il futuro del nostro territorio.

Al 31 marzo 2016 la compagine sociale è formata da 6.617 soci e presenta un incremento di 302 unità rispetto allo stesso mese del 2015.

L’Assemblea è stata anche l’occasione per una prima presentazione ai soci, anche attraverso un breve video esplicativo, della Riforma Nazionale del Credito Cooperativo.
Il tema della Riforma sarà di nuovo affrontato in occasione di futuri incontri con i soci nei vari territori e dell’Assemblea straordinaria che verrà indetta nei prossimi mesi.

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