Il consiglio comunale approva a maggioranza le linea guida per la fusione di Aset Spa ed Aset Holding – VIDEO

0
1039

FANO – Il Consiglio comunale approva a maggioranza le linea guida per la fusione di Aset Spa ed Aset Holding.
Dopo una lunga discussione sugli emandamenti presentati dalla minoranza a tirare le fila ci ha pensato il sindaco Massimo Seri . “Quello che abbiamo approvato – ha tenuto a spiegare il primo cittadino fanese – è un atto di indirzzo generale che abbiamo redatto per superare alcune criticità lasciate dalla vecchia amminsitrazione. Con cognizione di causa abbiamo voluto apportare un nostra impronta al futuro delle due aziende condividendo la necessità di un soggetto terzo, l’advisor, che nell’interesse generale aiuterà a centrare l’obiettivo. Un’operazione – ha detto Massimo Seri – che portiamo avanti in maniera sobria e seria. Abbiamo ritenuto che l’evoluzione di questi ultimi anni e le sempre maggiori esigenze di servizi efficienti dovessero essere il punto di partenza della nostra riflessione . Crediamo nella condivisione ed è per questo che ci siamo incontrati con tutti i Sindaci dei Comuni soci di Aset. Non possiamo pensare di avviare la fusione senza coinvolgere gli altri comuni, senza condividere con loro le strategie future”.
Dai banchi della maggioranza anche il consigliere Bacchiocchi ha ribadito come “il nuovo piano industriale redatto dall’Amminsitrazione nasca dall’esigenza di migliorare i servizi e e ridurre i costi per l’utenza”. Stessa posizione del capogruppo del PD , Cristian Fanesi, che ha ribadito “l’impegno della maggioranza di lavorare in tempi brevi tenendo presente le esigenze del nuovo scenario economico”.
Per Noi Città, Riccardo Severi ha spiegato come il “nuovo piano di indirizzo serva proprio – ha detto – a valutare nella sua completezza tutti gli aspetti della fusione che deve seguire un percorso chiaro e condiviso”.
Noi Giovani con il consigliere De Benedictis, nel ribadire come il nuovo atto di indirizzo tenga conto delle reali esigenze dei cittadini, ha anche esortato al giunta a contenere le spese di compenso nei confronti della figura di advisor.
D’accordo anche Sinistra Unita che con Carla Luzi ha ribadito il prorpio sostegno ed ha sottolineato come sarà importante , di fronte ad eventuali passaggi di servizi da parte del comune alla nuova azienda, tenere conto delle risorse umane a cui devono essere date garanzie e sicurezze.
Dalle file dell’opposizione, quasi all’unisono, la richiesta al sindaco Seri di farsi garante di una fusione che abbia nel suo intento la volontà di mantenere il ruolo pubblico dell’azienda.

La pubblica assise ha, inoltre, votato all’unanimità due emendamenti presentati
dai consiglieri di minoranza Santorelli, Garbatini, Cuccuzza, Aguzzi e Delvecchio, atti a rinforzare la volontà di giungere alla fusione delle due aziende.
“Un segno di unità – ha commentato stamane il Presidente del Consiglio Comunale, Renato Claudio Minardi – che sta a significare come il futuro di Aset sia importante e determinante per l’intera città tanto da superare le logiche di appartenenza politica”.
Non sono passati gli emendamenti del Movimento 5 Stelle presentati dal consigliere Roberta Ansuini, riguardanti l’istituzione di una “Azienda Speciale, la realizzazione di un impianto di compostaggio a gestione completamente pubblica.
Sono state approvate anche altre due delibere: la prima riguardante l’adesione a Tecla, associazione esperta nelle politiche comunitarie e l’adesione alla Fondazione ITS che si occupa della formazione dei giovani e del loro inserimento nel mondo del lavoro dove l’Istituto Battisti di Fano è capofila.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here