Forti scosse di terremoto: scuole chiuse e verifiche in corso – AGGIORNAMENTI

0
1576

MARCHE – Le Marche sono tornate a tremare. Due forti scosse si sono avvertite in diverse zone dell’Italia centrale, dall’Emilia Romagna, all’Umbria e anche a Roma. La prima, di magnitudo 5.7, è stata registrata dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, alle ore 7.07, al largo della costa pesarese a una profondità di 7,6 chilometri.  La seconda è avvenuta alle 7.12 di magnitudo 4. Tanta la gente scesa in strada e decine le chiamate arrivate alla nostra redazione mentre eravamo in diretta per il consueto appuntamento con Occhio ai Giornali, condotto da Massimo Foghetti.

A Fano è stato subito attivato il Coc: il presidente del C.B. Club Mattei e il vice sindaco Cristian Fanesi hanno aggiornato in diretta i nostri telespettatori. Sono in corso, da parte della protezione civile e dei vigili del fuoco, i sopralluoghi di verifica negli edifici delle province di Ancona e Pesaro-Urbino.

In via precauzionale, sono state chiuse le scuole di ogni Ordine e Grado a Fano, Pesaro, Mondolfo, San Costanzo, San Lorenzo in Campo, Cartoceto, Colli Al Metauro, Fossombrone, Fermignano, Mombaroccio, Senigallia, Ancona, Osimo, Jesi, Ostra, Agugliano, Castellone di Suasa.

A Fano le scuole di ogni ordine e grado della città di Fano rimarranno chiuse sia il 9 che il 10 novembre, salvo revoca.
Inoltre, per la giornata del 9 e de 10 novembre rimarranno chiusi tutti gli uffici comunali che erogano servizi al pubblico come le biblioteche.
Per qualsiasi segnalazione i cittadini possono contattare lo 0721.866696

A Fano chiusi anche i circoli anziani, le biblioteche e i cimiteri.

Per consentire le verifiche tecniche agli edifici, sono sospese tutte le attività del Dipartimento di Prevenzione – AV1, comprese le vaccinazioni. Le persone che avevano appuntamento per la giornata di oggi verranno ricontattate dal dipartimento stesso per concordare un nuovo appuntamento.

Il vice sindaco di Pesaro Daniele Vimini ha fatto il punto della situazione nel territorio comunale.

Trenitalia ha fatto sapere che: “Sulle Linee Bologna – Pescara e Ancona – Roma, il traffico è stato sospeso nei pressi di Ancona dalle ore 7:15 in via precauzionale per verifiche tecniche a seguito di un evento sismico”.

Francesco Acquaroli, presidente Regione Marche: «Si è verificata una forte scossa di terremoto alle 7,07 al largo della costa tra Pesaro e Fano, seguita da un’altra di minore intensità. Stiamo verificando le conseguenze sui territori, vi terremo aggiornati. Mi sono sentito con il capodipartimento della Protezione Civile Curcio e in via cautelativa per il controllo degli edifici scolastici si invitano i Comuni delle Province di Ancona e di Pesaro e Urbino a chiudere le scuole di ogni ordine e grado. Nelle altre province si valuti caso per caso».

Francesco Baldelli, Assessore alle Infrastrutture e ai Lavori Pubblici Regione Marche: Un risveglio che ha dissotterrato antiche paure, ricordato il dolore di ferite ancora aperte, messa ancora a dura prova la reattività della nostra comunità. Questo terremoto ha il volto sfigurato della Madonnina dei Cappuccini, uno dei simboli sacri più amati dai pesaresi. Ricostruiremo quel volto, lo faremo con lo stesso spirito e la stessa tenacia che distingue ogni marchigiano in tutte le sfide e in tutti i momenti di difficoltà.

Matteo Ricci, sindaco di Pesaro: «Scossa di terremoto molto forte. Sono a Bruxelles. Ma in attesa di capire meglio la situazione e fare tutti i controlli, le scuole di ogni ordine e grado rimarranno chiuse». Una decisione presa a pochi minuti dalle scosse che hanno svegliato la città alle 7:07. «Abbiamo subito attivato i controlli sugli edifici – aggiunge Camilla Murgia, assessora alla Crescita e alla Gentilezza – che proseguiranno anche nelle prossime ore».

 

Il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, da questa mattina è in collegamento con il Presidente del Consiglio e il Capodipartimento di Protezione Civile Nazionale per l’aggiornamento sull’evoluzione della situazione a seguito delle scosse che si sono verificate a largo della costa marchigiana. È in corso il COR (Centro Operativo Regionale) nella sala operativa della Protezione Civile regionale. Seguiranno aggiornamenti.

In copertina e sotto: foto web Stazione di Ancona

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here