ANCONA -Settimana impegnativa per la Polfer di Ancona. Arrestato un 27enne di origini albanesi ricercato da settembre dall’Autorità Giudiziaria Svizzera. L’uomo era indagato con un mandato d’arresto internazionale per traffico di stupefacenti tra l’Albania e la Svizzera. I poliziotti, insospettiti dall’uomo che si aggirava per la stazione, hanno proceduto a controllarlo, per poi scoprire, dall’interrogazione della banca dati Schengen, il provvedimento. Lo straniero è stato associato presso la Casa Circondariale a disposizione della Corte di Appello. Sempre ad Ancona gli agenti hanno allontanato un cittadino italiano 31enne che si aggirava all‘interno della stazione ferroviaria in stato di manifesta ubriachezza.
Controlli intensificati anche grazie all‘operazione “Alto Impatto” dell‘8 ottobre scorso, che ha visto impegnati, nella stazione di Ancona, 18 operatori della Polizia Ferroviaria Compartimentale e un‘unità della Squadra dei Cinofili della Questura. 350 le persone identificate e decine di bagagli controllati, anche attraverso gli smartphone per la verifica in tempo reale dei documenti e i metal detector. Durante l‘operazione i poliziotti hanno denunciato un cittadino straniero inottemperante all’espulsione. che, dopo gli adempimenti di rito, è stato condotto presso il locale Ufficio Immigrazione per un nuovo provvedimento espulsivo.
Nella settimana, a Pescara, la Polfer ha denunciato un 30enne italiano che pretendeva di salire a bordo di un Freccia Bianca in partenza dalla stazione centrale senza il biglietto e la prevista mascherina. L‘uomo, raggiunto dai poliziotti, ha cominciato a insultarli e minacciarli, pertanto è stato denunciato all‘Autorità Giudiziaria per i reati di oltraggio, minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale. Inoltre lo stesso è stato anche sanzionato per non aver indossato il dispositivo di sicurezza all‘interno della stazione, così come previsto dalla vigente normativa anti covid–19.
Infine, San Benedetto del Tronto, la Polfer ha poi denunciato un 50enne che nel mese di agosto si era rifiutato di declinare le proprie generalità al capotreno che lo aveva trovato senza biglietto a bordo di un freccia rossa. Grazie ad una accurata attività investigativa, i poliziotti sono riusciti a identificare l‘uomo.