FANO – E’ stata una finale anticipata quella andata in scena ieri sera a L’Altro Caffè by Guerrino tra Giulia Sbrega e Michela Del Monte. La sfida tra le due concorrenti più giovani della versione pasticciera di Chef in the City è stato ad altissimo livello e le due concorrenti hanno mostrato una padronanza dell’arte dolciaria degna di un professionista.
Una sfida talmente alla pari che alla fine Giulia ha prevalso su Michela per soli 2 punti. Non è stato infatti semplice per la giuria tecnica (Andrea Urbani di Guerrino, Matteo Cavazzoni dell’omonima pasticceria e Francesco Dionisi del Bon Bon) e per quella popolare, decidere quali dei due dolci in gara meritasse l’accesso alla finalissima del 18 febbraio al Bon Bon.
Michela Del Monte ha presentato un dolce dal titolo “Contrasto”, un semifreddo al cioccolato con cuore morbido al contreau su una base di cramble. Un dolce dal gusto equilibrato e tecnicamente quasi perfetto. Giulia Sbrega ha invece presentato “In trappola”, una bavarese al frutto della passione con inserto al cioccolato fondente e cris pearl. Anche in questo caso si è trattato di un dolce complesso da preparare e impeccabile dal punto di vista della presentazione. E proprio la tecnica e la presentazione hanno permesso a Giulia di aggiudicarsi la sfida nonostante qualche leggera imperfezione riscontrata sull’equilibrio dei sapori ma come detto in precedenza, essendo quella di ieri una sfida di altissimo livello i giudici hanno dovuto faticare anche per trovare degli aspetti negativi nei due dolci proposti
Dolci che sono stati serviti al termine di un aperitivo cena preparato da chef Stefano Mascarucci e dall’intero staff de L’Altro caffè by Guerrino. Un aperitivo di cui hanno fatto parte anche il primo di Pasta di Montagna e i vini della Cantina Cignano oltre che bocconcini di melanzane e mozzarella, polletto scaloppato al sesamo, millefoglie di patate gratinate, insalatina di verdure al fiammifero con pane e pinoli tostati.
Questa sera al Bon Bon, inizio ore 20,15, seconda semifinale tra Barbara Fuligno e Francesca Tinti.
Per tutti i partecipanti sono previsti premi forniti da Arredare la Tavola, mentre Zenaide Viaggi ha messo in palio, ad estrazione, per tutti i clienti delle serate un viaggio per due persone in una città italiana o europea. Oltre a questi partner la versione pasticciera di Chef in the City può contare anche sul contributo di Biondi Alcide Eredi, Nautilus, Metaurense Servizi, Lagostekne, Latticini Giuliana, Mamastyle.