Aguzzi firma una mozione per rilanciare le Terme di Carignano

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FANO – “Le Terme di Carignano hanno sempre rappresentato per il nostro territorio e per la nostra città una forte attrattiva turistica ed economica.
Le attività svolte al loro interno sono considerate una eccellenza a favore dell’offerta turistica in Italia ed all’estero, tale che il loro sviluppo e’ sempre rigorosamente presente nei programmi di governo di ogni amministrazione sia comunale che provinciale.
Negli anni, si sono formate maestranze ed esperienze tali da fare aumentare anno dopo anno la presenza di utenti e fruitori.
I servizi erogati dal punto di vista della salute, sono apprezzati da circa tremila clienti ogni anno, provenienti da ogni regione italiana.
Molte volte in passato, le vedute non sempre concordi tra le amministrazioni locali, e la proprietà, hanno impedito che le Terme di Carignano potessero avere quel salto di qualità tanto auspicato e necessario.
In passato, alcune prese di posizione, spinte dalla presunta difesa del territorio, avute da alcuni amministratori locali ed in particolar modo dalla
sovrintendenza, hanno tardato una serie di interventi richiesti dalla proprietà.
Oggi, in tempi di crisi, stiamo rimpiangendo quelle occasioni mancate che avrebbero dato respiro, occupazione e sviluppo al nostro territorio.
Pur nelle difficoltà legate alla limitata potenzialità di spazi ridotti, negli anni le strutture ed i servizi, hanno funzionato nella soddisfazione dell’utenza, anche grazie agli addetti ed alle maestranze che vi operavano, complessivamente una quindicina di persone ogni stagione, stagione che partiva dal mese di Aprile Maggio e si concludeva ad Ottobre.
Nel Luglio del 2014, un forte temporale e la conseguente bomba d’acqua, causò seri danni alle strutture, rendendo di fatto impossibile continuare le attività.
Oltre agli impianti danneggiati, vi furono riscontrati nell’immediato anche impurità nell’acqua dovuta ad infiltrazioni di pioggia e fango.
Tuttavia, durante i mesi successivi, la qualità delle stesse tornò nella norma ed anche l’impianto venne rimesso potenzialmente in funzione.
Tutti ci aspettavamo la riapertura degli impianti dalla primavera scorsa, all’oggi, questo non è avvenuto ne’ c’è stata alcuna comunicazione da parte della proprietà alle maestranze solitamente impegnate e all’utenza in generale.
Detto quanto sopra, chiedo al Sindaco ed alla giunta comunale di attivarsi con ogni mezzo verso la proprietà per stimolare la ripresa dei servizi solitamente erogati e di porre in essere ogni azione che possa , in accordo con la proprietà, ricreare le condizioni di rilancio di questo importantissimo polo turistico e di servizi unico nella nostra realtà”.

Stefano Aguzzi Consigliere comunale La Tua Fano

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