Accesso del pronto soccorso ai disabili, i 5 Stelle interrogano il sindaco

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FANO – “Con due interrogazioni, protocollate rispettivamente in data 9 agosto 2014 e 21 marzo 2016, il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle aveva fatto presente al Sindaco, in qualità di prima autorità sanitaria del Comune, le problematiche inerenti all’accessibilità del Pronto Soccorso riscontrate dalle persone diversamente abili, in particolare per chi si muove in carrozzella.
Inizialmente il problema era stato affrontato allestendo un ingresso laterale dedicato, al quale era però possibile accedere solo suonando un campanello, in contrasto quindi con le esigenze di piena autonomia dei diversamente abili, tutelate dalla legge.
In seguito all’interrogazione più recente, invece, è stata finalmente predisposta una pedana all’ingresso pedonale principale; tuttavia gli organi di stampa riferiscono delle perduranti difficoltà di accesso derivanti principalmente dal fatto che la porta si apre verso l’esterno e dall’inclinazione della rampa, la quale non può essere collocata in altro modo senza ostruire il passo carrabile.
La struttura che ospita il Pronto Soccorso è di recente costruzione ed è stata più volte oggetto di lavori ed interventi di ristrutturazione”.

Hadar Omiccioli, Marta Ruggeri e Roberta Ansuini, consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle di Fano, hanno presentato in merito un’interrogazione per sapere:

-Quali professionisti abbiano progettato la struttura che attualmente ospita il Pronto Soccorso e quale è stato il compenso economico;
-Da quali componenti fosse costituita l’eventuale commissione che ha selezionato il progetto poi realizzato;
-Se fossero stati presentati progetti alternativi che prevedessero l’accessibilità al Pronto Soccorso alle stesse condizioni per tutta l’utenza, comprese le persone diversamente abili;
-Se l’ingresso attualmente previsto risulti conforme alla normativa vigente in materia di barriere architettoniche e di accessibilità alle strutture pubbliche da parte dei diversamente abili;
-Se e come intenda risolvere la perdurante difficoltà per i diversamente abili ad accedere al Pronto Soccorso in totale autonomia e alle stesse condizioni garantite al resto dell’utenza.

Fano,12/4/2016
Hadar Omiccioli
Marta Ruggeri

6 COMMENTS

  1. visto che il pronto soccorso è provvisto di carrozzelle…quando mettono in atto queste cose non possono provarle invece di farle testare ai pazienti? fortunatamente sulla carrozzella ci ho passato solo 8 mesi ma sono stati molto diffici, fano non è per niente adatta ai disabili se non sono accompagnati.

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