FANO – Il 4 novembre è una data storica per l’intera nazione.
Esattamente cento anni fa ebbe luogo la tumulazione del “Milite Ignoto” nel sacello dell’Altare della Patria a Roma.
Un solo corpo scelto casualmente nella Basilica di Aquileia in rappresentanza di tutti i caduti “dell’inutile strage” della Prima guerra mondiale, come la definì Benedetto XV.
Il 4 novembre 1921 si svolse a Roma una solenne cerimonia ed in occasione del centenario della traslazione del soldato senza nome, anche Fano ha voluto fortemente rendere omaggio al “Milite Ignoto” affinché questa data dal grande valore storico rimanga impressa nella memoria delle nuove generazioni.
Una serie di eventi sono stati organizzati dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, l’Associazione Nazionale Carabinieri di Fano ed il Polo 3 per ricordare una delle pagine più drammatiche della storia nazionale e rinnovare il senso di unità della nostra comunità.
Si parte dalle ore 9.00 con la cerimonia della bandiera a mezz’asta alla Darsena Borghese e la deposizione della corona di alloro al Pincio davanti al Monumenti dei Caduti.
Nel pomeriggio l’appuntamento più importante della giornata. Alle ore 17.00 nella sala Verdi del Teatro della Fortuna, il sindaco di Fano consegnerà in un gesto simbolico la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, dopo la proiezione di un interessante docufilm realizzato dai ragazzi dell’Istituto.
“Un messaggio di dialogo e confronto verso i giovani che hanno il diritto di conoscere e approfondire quelli che sono i riferimenti della nostra storia”, ha dichiarato l’Assessore del comune Barbara Brunori.
Un importante appuntamento per il sindaco Massimo Seri che sostiene: “I giovani morti rappresentano i nostri fratellini che non sono mai tornati a casa e che con il loro sacrificio hanno fatto vivere un futuro al nostro splendido Paese”.
Una giornata per non dimenticare, affinché attraverso il passato si costruisca con coscienza il futuro.
Cristiana Guerra
