PESARO – «Stanchi dei troppi disagi che si creano periodicamente per difficoltà organizzative di ASUR e Regione Marche». Il sindaco Matteo Ricci interviene sulle vaccinazioni a Pesaro, dopo i rallentamenti al Monaldi. «Anche ieri sono stati diversi i disagi segnalati per mancanza di dosi o per disfunzioni organizzative. Tra l’altro le persone se la prendono con il Comune e ovviamente con il sindaco, che non c’entra nulla. Da settimane, insieme agli altri amministratori dell’Unione dei Comuni, denunciamo il fatto che un unico punto di vaccinazione (alla Celletta, per Over80 di Pesaro, Vallefoglia, Gradara, Tavullia, Gabicce e Mombaroccio ndr), non è sufficiente». Come previsto dal “Dl Sostegno”, occorre un punto di vaccinazione ogni 40mila abitanti. «Abbiamo proposto e trovato nuovi spazi, i lavori al ex Ristò dentro l’Iper Rossini stanno procedendo velocemente».
Pronti a collaborare per il bene dei cittadini. «Cari Asur e Regione, per favore diamoci una mossa, e ascoltate ciò che i sindaci vi dicono. Da parte nostra ci sarà sempre la massima collaborazione nell’interesse dei cittadini – conclude Ricci -, ma non possiamo prenderci noi le colpe per ripetute disfunzioni altrui. Buon lavoro e lavoriamo tutti al meglio per accelerare e migliorare ulteriormente il servizio».