Targa Unesco a Dom Salvatore Frigerio: sabato la consegna al Monastero di Fonte Avellana

0
703

SERRA SANT’ABBONDIO – Sabato 25 gennaio alle 15.30, nello Scriptorium del Monastero di Fonte Avellana a Serra Sant’Abbondio, verrà consegnata la targa Unesco a Dom Salvatore Frigerio. Certificazione con la quale “L’Unesco riconosce l’opera meritoria del monaco Dom. Salvatore Frigerio, della Congregazione dei Monaci Camaldolesi di Fonte Avellana, nella conservazione e rafforzamento del Patrimonio Immateriale del Codice Forestale Camaldolese che implementa gli obiettivi dello sviluppo sostenibile attraverso le comunità locali degli Appennini, secondo i traguardi fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”.

“In particolare per i seguenti obiettivi Unesco: la N°8/13/16 incentiva una crescita economica inclusiva e partecipata a favore di un’occupazione per i giovani; estende la pratica della riforestazione come azione per mitigare le trasformazioni indotte dal cambio climatico; promuove il dialogo costruttivo tra le associazioni locali nell’ottica di una crescita comune; la n° 12/15 in quanto; garantisce i modelli sostenibili di una cultura del riuso e del rinnovo delle risorse locali; ripristina e favorisce l’uso sostenibile dell’ecosistema delle zone montane e forestali per la sicurezza e ricchezza della pianura in risposta al cambiamento climatico”.

Alla cerimonia saranno presenti il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il consigliere regionale Gino Traversini, Gianluca Carrabs, Amministratore Delegato della Svim, Società Sviluppo Marche, il Sindaco di Serra Sant’Abbondio, Ludovico Caverni.

Interverranno:
– il Priore di Fonte Avellana Dom Gianni Giacomelli,

– il direttore Cattedra UNESCO, professore Antonio Guerci,

– il professore David Monacchi di Fonosfera di Pesaro- Città UNESCO-Conservatorio Rossini,

– l’arch. Giovanni Perotti, Direttore Cattedra Unesco “Antropologia della Salute –

– Biosfera e Sistemi di Cura – Università degli Studi di Genova – Museo di Etnomedicina A. Scarpa.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here