FANO – “L’Istituto Battisti non ha più i numeri per conservare l’autonomia scolastica già da quest’anno, visto che gli iscritti effettivi non sono 602, ma 580. Il Centro interprovinciale istruzione adulti (C.P.I.A.) ci ha infatti comunicato che a frequentare i corsi serali sono 17 persone da loro iscritte alla classe e autorizzate e non 39 come afferma l’istituto. Sommando ai 563 allievi dei corsi ordinari i 17 dei serali arriviamo così a 580”. E’ quanto evidenzia il presidente della Provincia Daniele Tagliolini che aggiunge: “Dovrebbe essere la scuola a conoscere i numeri dei frequentanti, non noi a farglieli sapere. Se il Battisti ha sempre fatto forza sul fatto di avere ancora l’autonomia scolastica, è evidente che il numero minimo di iscritti necessario, cioè 600, non c’è più già da questo anno scolastico”.
Quindi aggiunge: “Il compito della Provincia è quello di pianificare la programmazione scolastica, di valutare i trend di iscrizione degli studenti e di dare una gestione logica agli indirizzi. Se ho detto che per il Battisti non c’erano più i numeri l’ho fatto con cognizione di causa”. Come sostiene ancora il presidente, la perdita di autonomia del Battisti non cambierà nulla per gli studenti. “Voglio rassicurare gli studenti, la città di Fano ed i territori che questo processo non inficerà l’organizzazione scolastica e l’offerta formativa. Il Battisti in questo accorpamento non ha nulla da perdere, anzi, essendo un istituto tecnico, può dare un valore aggiunto al nuovo polo tecnico – professionale che abbiamo prefigurato”.