Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, è intervenuto nella trasmissione “4 di sera” su Rete Quattro, commentando l’esito dei recenti referendum che non hanno raggiunto il quorum. Secondo il governatore marchigiano, il risultato rappresenta un chiaro segnale da parte degli italiani, che «non si sono fatti strumentalizzare da una sinistra che ha utilizzato un referendum di fatto per fare un congresso».
Acquaroli ha criticato aspramente il Partito Democratico, colpevole – a suo dire – di incoerenza e strumentalizzazione politica: «Il Partito Democratico approva una legge sul lavoro. Dopo qualche anno lo stesso Partito Democratico promuove un referendum per abrogarla. Oggi il Partito Democratico perde il referendum fatto per abrogare la legge sul lavoro approvata dal Partito Democratico, e la colpa viene attribuita al governo Meloni. È paradossale».
Nel suo intervento, Acquaroli ha voluto comunque sottolineare il rispetto per chi ha votato e per i temi affrontati dal referendum, ma ha ribadito come il fallimento della consultazione sia stato interpretato dagli elettori come un segnale di fiducia nei confronti dell’attuale esecutivo. «Gli italiani – ha concluso – hanno premiato un governo che affronta in maniera pragmatica e concreta le questioni del lavoro, cercando di garantire occupazione in un contesto assolutamente non semplice». A riportare le dichiarazioni è Ansa Marche.
LEGGI ANCHE: Risultati Referendum 2025: ecco com’è andata nella provincia di Pesaro-Urbino
