FANO – Gli interventi urgenti portati avanti nelle diverse strutture cimiteriali cittadine, in particolare nei punti critici del Centrale e dell’Ulivo, hanno lasciato spazio alla seconda fase di manutenzioni, iniziata nei giorni scorsi a Rosciano. “In questo primo anno di mandato abbiamo provveduto a risolvere le problematiche più impellenti, emerse dalle segnalazioni dei cittadini e dai nostri sopralluoghi – spiega l’assessore ai Servizi cimiteriali Mauro Talamelli – Ora abbiamo avviato la seconda fase, che sarà altrettanto densa e impegnativa”. “Siamo partiti dal cimitero di Rosciano, dove già avevamo risolto i casi più gravi di infiltrazioni – prosegue l’assessore – In questo frangente stiamo intervenendo su tutti gli altri fronti, a partire dagli scarichi dell’acqua, che in molti casi erano inservibili e abbiamo ripristinato. E ancora, diversi punti della pavimentazione, le guaine dei tetti e gli intonaci. Oltre ad una questione di salubrità e di sicurezza, è anche un fatto di decoro: alcuni muri erano davvero impresentabili”. “I lavori proseguiranno in modo organico – conclude Talamelli – sia a Rosciano sia negli altri cimiteri. Invito anzi i cittadini a segnalarci le situazioni più serie, in modo da aiutarci nel calendarizzare gli interventi”.
