FANO – “L’altra notte i carabinieri hanno intercettato una banda di ladri e scassinatori rumeni. 3 scappati, uno denunciato a piede libero. Vediamo cosa sottintende una notizia del genere, per capire se si può andare avanti cosi:
a) E’ chiaro che ci siamo resi da soli impotenti e indifesi: anche se colti sul fatto ladri e scassinatori non si possono arrestare. Quel signore stanotte sara già di nuovo in giro con i suoi amici a ripulire case di onesti cittadini. Spero colpiscano qualcuno che ha votato PD, responsabile politico dei vari “svuotacarceri” e depenalizzazioni fatti negli ultimi 5 anni
b) gli italiani vanno in Panda usata e a gas….i ladri e spacciatori rumeni, albanesi, tunisini in Audi, BMW, MERCEDES…andate davanti qualsiasi bar o casa abitata da questi signori per verificare. Naturalmente costoro per il fisco non esistono !
c) quelli che dicono che la criminalità è in calo mentono o, nella migliore delle ipotesi, giocano con i numeri o hanno ricevuto dal Governo ordine di minimizzare. Ieri a Civitanova hanno dato fuoco a una casa con dentro 10 ballerina di night..poteva essere una strage…è chiaro che è mafia vera…
d) quelli che dicono che i Comuni possono fare qualcosa di significativo per la sicurezza mentono. La sicurezza e la giustizia sono al 90% di competenza statale. Il resto è poco più che barzelletta.
e) se le cose vanno male in città, peggio vanno nell’entroterra: di notte il territorio è indifeso, al massimo girano 1 o 2 auto delle forze dell’ordine. Il cittadino può solo contare su se stesso e sperare che non tocchi a lui essere preso di mira.
f) sul piano tecnico, di fronte a una criminalità che usa armi da guerra, la PM12 – una mitraglietta concepita 50 anni fa – con cui sono armati gran parte dei ns. poliziotti e carabinieri, è assolutamente inadeguata ad affrontare le nuove minacce e mette gli operatori in condizione di assoluta inferiorità rispetto alle minacce potenziali.
g) occorre dare maggiore copertura giudiziaria alle forze dell’ordine: non è più accettabile che di fronte a criminali sempre più sfrontati il poliziotto debba stare attento a ogni minimo gesto o parola o azione che fa o dice, per paura di essere nquisito e condannato a risarcire il criminale. Torniamo al diritto romano per cui chi si metteva da solo in condizione di illiceità rispondeva sempre delle conseguenze anche non volute inizialmente”.
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