Grido di allarme dei tour operator marchigiani: “Serve liquidità”

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ANCONA – Il grido di allarme dei tour operator marchigiani è unanime: il turismo è fermo e sara’ molto difficile ripartire con slancio anche quando l’emergenza sanitaria sarà finita. Si è tenuto un incontro in videoconferenza tra l’associazione dei tour operator delle Marche, Inside Marche, e la Sottosegretaria al MISE, On. Alessia Morani. 

L’incoming turistico è una vera e propria fonte di ricchezza che con importanti investimenti veicola costantemente, da ogni parte del mondo, una fetta importante del turismo della Regione Marche: fiere in tutto il mondo, educational, press tour, road show, produzione di materiale e cataloghi, promozione online e sui canali digitali. Un volume di affari di oltre 20milioni di euro ed oltre 200 persone impiegate direttamente e con l’indotto; decine di migliaia di presenze turistiche che permettono ai diversi attori di agganciare economie importanti: strutture ricettive (hotel, agriturismi, B&B, casolari), attività di servizio (bagnini, trasporti pubblici e turistici, guide, musei, ristoranti) e attività commerciali presenti nell’intero territorio regionale. Queste presenze spalmate durante l’intero arco dell’anno costituiscono il 50% di tutto il movimento turistico regionale, contribuendo in maniera determinante alla destagionalizzazione.

L’emergenza sanitaria ha causato la cancellazione di tutte le prenotazioni dall’estero e quasi tutte dall’Italia: tutta la promozione e gli investimenti messi in atto da settembre 2019 a marzo 2020 sono andati persi, in un anno che sembrava poter essere da record, grazie alla forte promozione proveniente anche da Lonely planet che aveva inserito le Marche nella Top20 delle Regioni da visitare nel mondo.

Nell’incontro sono stati affrontati molti temi, dal lavoro al fisco al credito. I tour operator, provenienti da tutte le parti della regione, hanno portato all’attenzione del Governo molte richieste:  dalla necessità di allungare la cassa integrazione alla previsione di maggiori leve fiscali, dall’urgenza di sbloccare le pratiche bancarie allo stanziamento di un’indennità specifica per il settore turistico, per finire con la richiesta di inserire un vero e proprio fondo emergenze per il turismo, così come previsto per il settore culturale.

E’ stato chiesto un forte intervento da parte dello Stato e della Regione Marche, favorendo la liquidità, utilizzando tutte le forme possibili che potranno essere messe in campo, rinunciando ad interventi costosi che in questo momento non hanno alcun effetto soprattutto nella comunicazione.

Il prossimo step sarà un nuovo incontro con l’On. Morani insieme alla Sottosegretaria Lorena Bonaccorsi, delegata al Turismo del MIBACT.

Inside Marche

 

Luigi Settembretti  presidente 

 

Gli associati:

Fabrizio Oliva   Vacanza Mia sas   Pesaro 

Stefania Stefanelli   Greenwich sas Ancona 

Renzo Fazi Break in Italy di Flavio  Pesaro 

Agnese Finoia   Piceno.2 srls Marcuzzo Viaggi  – San Benedetto del Tronto

Alessandro Crucianelli  CM Viaggi srl Macerata 

Federico Scaramucci  Urbino incoming sas Urbino

Elena Popa  Food & relax sas  Venarotta 

Adolfo Ciuccoli  Dream Saling srl Fano 

Marco Cadeddu   Esatour Srl Pesaro 

Ceccoli Maria Brunella  Sogno srl cr Pesaro 

Edoardo Settembretti   Terre Marchigiane ass. Civitanova Marche

Emanuele Piunti Alemar soc. Coop. San Severino Marche  

Enrico Grassi  Marche Holiday spa  Acqualagna 

Antonio Perticarini Spazio Cultura  ass. Recanati 

Aldo  Giustozzi international service srls  Civitanova Marche

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