FANO – “La rete di distribuzione del gas metano raggiungerà diversi quartieri periferici di Fano: un intervento importante che la città aspettava da anni e che non è solo infrastrutturale, visto che inciderà positivamente sulle bollette dei cittadini”. Lo ha detto il sindaco Massimo Seri, presentando oggi il nuovo piano di potenziamento delle rete: 25 km. di tubature, che vanno ad aggiungersi ai 261 km. già esistenti, per un investimento complessivo di poco superiore a 1,6 milioni di euro, che andranno a raggiungere quasi 1.800 abitanti. Seri ha annunciato che i lavori “sono già iniziati l’11 gennaio scorso e si concluderanno il 7 aprile del prossimo anno”. “Questo significa – ha aggiunto – che, grazie ai risparmi che arriveranno dall’utilizzo del gas metano, rimetteremo i soldi nelle tasche dei fanesi”.
“Fano va in direzione della piena efficienza energetica – ha dichiarato l’assessore comunale Cristian Fanesi -, a conferma questa giunta preferisce la concretezza agli annunci e che, a meno di due anni dall’insediamento, ha sbloccato un altro progetto fermo da anni”. Secondo il responsabile dei Lavori pubblici, il potenziamento della rete consentirà un risparmio ai cittadini “stimato tra il 35% e il 50%” sull’attuale costo della bolletta energetica, mentre sono allo studio della giunta “facilitazioni sui costi di allacciamento alla rete”. Fanesi ha voluto anche sottolineare che “i cittadini saranno informati sul piano”, attraverso tre incontri pubblici in programma il 16 marzo (presso il Circolo Acli di Sant’Andrea in Villis e all’ex Ristorante da Biagion a Falcineto) e il 21 marzo (presso la ex scuola comunale di Caminate).
“Il piano di potenziamento è un’importante operazione sinergica – ha sottolineato Paolo Cateni, ad di A.E.S, Fano Distribuzione Gas srl. – tra l’amministrazione comunale, Aset Spa, che curerà anche la direzione dei lavori, Estra Spa, che ha progettato l’intervento, e la nostra società, che da 4 anni si occupa della distribuzione del gas naturale a Fano”.
“Abbiamo iniziato a Falcineto – ha spiegato la presidente di Aset Spa, Lucia Capodagli -, perché si tratta dell’intervento più complesso e delicato e, subito dopo, sarà la volta di via Campanella, dove Aset Holding ci ha chiesto di operare con urgenza, per consentire l’allaccio al nuovo impianto di Adriatica Cremazioni, presso il Cimitero dell’Ulivo”. Il programma dei lavori interesserà successivamente anche Strada San Michele, Sant’Andrea in Villis, Ferretto, Magliano, San Cesareo, Carignano e Caminate.
ASET S.p.A.
#Fanocresce Presentato questa mattina da Aset il nuovo piano di ampliamento della rete di metano che con una… https://t.co/c6KwfduSXo
Chiara Biagiotti liked this on Facebook.