PESARO – Nella prima mattinata odierna, durante un’attività programmata di pattugliamento della costa, personale della Guardia Costiera di Pesaro a bordo della Motovedetta CP 2086 avvistava un focolaio di incendio sulla spiaggia sottostante il faro di Pesaro.
Erano circa le ore 5:30 quando gli uomini della Guardia Costiera avvisavano la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di una colonnina di fumo proveniente da alcune cataste di legna ammucchiatasi, dopo le varie mareggiate succedutesi nel tempo, sulla spiaggia sottostante il faro. Considerata la prossimità della spiaggia al Parco San Bartolo, la Sala Operativa procedeva ad effettuare le previste comunicazioni per il “Patto per la sicurezza del Parco Monte San Bartolo di Pesaro” siglato tra le Amministrazioni Locali, gli Enti ed i Comandi interessati nell’anno 2012, ed in particolare allertare il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco disponendo, nell’immediatezza, l’intervento sul posto dei dipendenti Mezzi Nautici.
L’incendio, presumibilmente derivante da un falò sulla spiaggia, rischiava di alimentarsi con il trascorrere del tempo, bruciando parte della legna secca accumulatasi lungo il tratto di spiaggia sottostante la falesia. I Militari della Guardia Costiera, raggiungendo la costa con l’impiego del battello pneumatico G.C. 330, si prodigavano per contrastare il fuoco per mezzo delle dotazioni di bordo.
Le squadre di terra e di mare dei Vigili del Fuoco, prontamente intervenuti, attraverso l’utilizzo delle proprie dotazioni e della motopompa barellabile fornita dal battello pneumatico VV.F. 1 nonché delle attrezzature antincendio presenti a bordo del Motopontone “MAGNUM”, unità mercantile chiamata ad intervenire dall’Autorità Marittima, riuscivano a spegnere il principio di incendio, scongiurando il pericolo di aggressione della falesia e della flora del retrostante Parco San Bartolo.
L’Autorità Marittima ricorda che, in base alle vigenti Ordinanze Balneari emesse dalla Capitaneria di Porto di Pesaro e dalla Civica Amministrazione locale, è vietato accendere fuochi sulla spiaggia e pertanto si raccomanda la massima l’attenzione da parte della collettività, nell’utilizzo del bene pubblico e nella pronta segnalazione alle Autorità di ogni principio d’incendio.
L’attività di vigilanza rientrante nell’ambito dell’Operazione complessa di polizia marittima denominata “MARE SICURO 2015” continuerà attraverso il monitoraggio costante del litorale, andando ad implementare, per quanto riguarda la Guardia Costiera di Pesaro, il sistema di controlli congiunti discendenti dal citato “Patto per la Sicurezza” che prevede l’allertamento della Sala Operativa Unificata Permanente della Regione Marche e la Direzione delle Operazioni di spegnimento degli incendi boschivi affidata al Corpo Forestale dello Stato.
In caso di emergenza in mare, chiamare
il Numero Blu della Guardia Costiera 1530