Si è tenuto oggi pomeriggio presso il Teatro della Fortuna un momento di importanza storica rilevante e di grande coinvolgimento emotivo per i cittadini fanesi, ovvero la presentazione del Giornale di Fano liberata. Il documento, prodotto grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio e del Comune di Fano, è servito a commemorare l’anniversario dei settant’anni dalla Liberazione della Città dall’oppressione tedesca durante la Seconda Guerra Mondiale e a rappresentare un momento di memoria storica condivisa davvero toccante.All’evento erano presenti anche il Sindaco Massimo Seri e l’ assessore alla Memoria Samuele Mascarin, in rappresentanza della città di Fano e della Coalizione “Fare Città”, nonché tantissimi fanesi, in particolare giovanissimi provenienti dalle scuole locali. Grande gratitudine da parte di entrambi a chi ha partecipato con ricordi, racconti, ricerche, interviste ed immagini che hanno reso il giornale e la sua stesura veri momenti collettivi di profonda e preziosa intensità.Davvero importanti le parole del Sindaco e dell’ Assessore, per i quali la storia e la memoria di Fano, di quel particolare e terribile momento storico, acquistano un valore unico – la memoria ancor più della storia- poiché la prima ci aiuta non solo a non dimenticare la seconda, ma a far si che si possa comprendere dagli errori del passato per poter migliorare sia nella vita civile che in quella personale. Affinchè il ricordo di questi terribili fatti non sia vuoto o formale, ma serva da monito alle generazioni future che sempre dovranno perseguire e preferire una via di pace, giustizia e libertà.
