Fano, al via “I giovedì della Confraternita” tra sapori, tradizioni e benessere -VIDEO

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FANO – Ha un obiettivo ben preciso: far conoscere ai fanesi ed ai turisti non solo le meraviglie custodite all’interno della piccola chiesa che si trova nel cuore del centro storico fanese, ma svelare curiosità, dialogare su temi riguardanti l’alimentazione, l’enogastronomia, il mare, la pesca e tanto altro con protagonisti d’eccezione.
Si tratta della Confraternita del Suffragio che puntualmente ogni anno, organizza incontri settimanali aperti agli appassionati in materia, a coloro che vogliono ampliare le proprie conoscenze o semplicemente a tutti i curiosi.
Ogni giovedì, a partire dal 16 giugno fino al 29 settembre, undici appuntamenti serali con “I giovedì della Confraternita“, in cui numerosi relatori porteranno gli spettatori in un viaggio di riscoperta delle buone abitudini alimentari.
Tema del primo incontro “All’Osteria della Marianna” tratto dal titolo di un libro in cui Rolando Ramoscelli e il giornalista Centanni ricorderanno le vecchie tradizioni e gli antichi sapori.
Il giovedì successivo la frutta e verdura per la salute umana e del pianeta intero saranno oggetto di dialogo col medico igienista Elsa Ravaglia, mentre il 7 luglio si parlerà del mare, dei suoi cambiamenti dovuti alle variazioni climatiche nei secoli e della pesca, col professor Corrado Piccinetti, direttore del Laboratorio di Biologia Marina e Pesca di Fano.
Appuntamenti non meno importanti il 14 luglio con Fiorenzo Giammattei, medico ed esperto gastronomo che esporrà ai presenti l’importanza della ricerca di prodotti di qualità in cucina, ovvero la ricerca di antichi sapori, oggi spesso ‘latitanti’, così come quello del 21 luglio con il presidente di Olea Ceccacci per discutere di olio o l'”Azienda orto da spiaggia” con l’Associazione Albatros il giovedì successivo.

 

 

 

 

Dopo un mese di paura estiva durante il mese di agosto, i funghi saranno i protagonisti di due appuntamenti organizzati da esperti raccoglitori e conoscitori del settore, l’1 e l’8 settembre, che coinvolgeranno tutti gli amanti di questo alimento.
Un piatto prelibato da realizzare e gustare con delle fantasiose ricette facendo attenzione, per gli inesperti, alle diverse specie presenti nel territorio.
A metà settembre non poteva mancare un accenno alla cucina e all’alimentazione ai tempi di Abramo, descrizione contenuta nella Bibbia, il cui relatore Mons. Tonucci ne illustrerà tutte le curiosità.
Penultimo incontro il 22 settembre per confrontarsi su un tema importante: la salute e le sane abitudini che aiutano ad invecchiare bene, argomenti trattati dai Dott. Sandro e Maurizio Di Massimo.
Il buon vino che accompagna sempre qualsiasi cibo a tavola sarà invece, il tema dell’ultimo appuntamento del 29 settembre.
Il protagonista sarà lo storico vino della Vallata del Metauro, frutto del duro lavoro di tante persone: “Il Bianchello del Metauro”.
Undici appuntamenti, tanti dialoghi e conversazioni per riscoprire e valorizzare le antiche tradizioni.
Il buon cibo e la salute quale patrimonio universale.

Cristiana Guerra

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