FANO – Una vittoria tira l’altra in casa Fano Rugby che prosegue a punteggio pieno il cammino verso la salvezza nel campionato di C1. I ragazzi di Franco Tonelli, infatti, dopo aver vinto al debutto a San Benedetto si sono imposti ieri tra le mura amiche per 38-19 sul Falconara mantenendo così la vetta della classifica a quota 10.
Senza storia il match del “Falcone-Borsellino”, come sempre gremito di tifosi. Troppo forti i padroni di casa che prendono il pallino del gioco dal primo minuto e non lo lasciano più, nonostante qualche lecito calo di concentrazione nel finale a risultato acquisito. Per i fanesi mete di Primavera, Cadeddu, Fulvi Ugolini (2), Gasparini e Canapini, quattro delle quali trasformate da Alessandro Gasparini.
“Dovevamo vincere e ci siamo riusciti – ammette nel post gara coach Tonelli -. Buono il contributo di tutti gli elementi in rosa, anche dei tre under che per l’occasione ci sono stati ‘prestati’ da Brunacci che ringrazio, così come ringrazio tutto il resto dello staff tecnico che lavora giorno dopo giorno con impegno e serietà”.
In campo nel week end anche le formazioni Under16 e Under14, entrambe in trasferta ad Ancona da dove la truppa fanese ritorna con gioie e dolori. Le gioie sono quelle dei più piccoli impegnati in un triangolare contro i padroni di casa e il Macerata. Dopo la sconfitta per 19-10 contro l’Ancona, i ragazzi di Jacopo Barattini reagiscono nel secondo match e surclassano per 38-0 i maceratesi. “Ci spiace non aver sfruttato nella prima partita le occasioni che ci siamo creati – ammette Barattini -, con Ancona poteva finire in maniera differente. Sono comunque soddisfatto della prova di tutti i 19 ragazzi presenti in lista gara”.
Nulla da fare invece per l’Under16 di Alessandro Ascierto che perde per 49-7 una gara dove la differenza tecnica e fisica dei padroni di casa ha la meglio sulla pur gran voglia di fare dei fanesi. Contento, nonostante lo score finale, il tecnico. “Vedere i ragazzi lottare fino alla fine nonostante il punteggio è motivo d’orgoglio, è questo lo spirito giusto per crescere”.
Dello stesso avviso è il direttore generale Giorgio Brunacci il cui bicchiere, dopo il week end di gare, è mezzo pieno: “Come ho già avuto modo di dire più volte – confida Brunacci – vincere è importante e fa piacere, ma ciò che più conta, specialmente a livello giovanile, è la crescita e l’apprendimento. Anche questo fine settimana tutti i ragazzi scesi in campo si sono ben comportati, si sono aiutati a vicenda e hanno rispettato l’avversario e questo è quello che ci spinge a continuare. Un plauso va fatto ovviamente poi alla prima squadra, elemento trainante del Fano Rugby, che ancora una volta ha dimostrato di sapere il fatto il suo e di avere tanta ‘fame’ di mantenere la categoria”.
A conferma delle parole di Brunacci sull’importanza della crescita giovanile, l’evento organizzato sabato scorso ad Ancona dove il raggruppamento mini rugby fanese, insieme a tanti altri delle Marche, si è ritrovato per il solito raduno di sport e festa. “Eravamo talmente tanti – commentano Roberto Ciavaglia, responsabile mini rugby e Alessandro Gasparini, educatore Under12 – che ci siamo dovuti dividere in più impianti. Il rugby unisce e vedere centinaia di bambini correre dietro la palla ovale con tanta passione ci ripaga di tutti i sacrifici che ogni giorno facciamo”.