FANO – Protesta a Tombaccia di Fano dove le famiglie hanno ricevuto da Società Autostrade una lettera di esproprio dei loro terreni. A guidare la rivolta il cappellano del Santa Croce Don Marco Polverari.
Piuttosto che protestare per non fare nuove strdade sarebbe ora di chiedere come realizzarne altre, non basta aver perso 80 milioni di euro di autostrade per l’italia per queste difese di interessi privati e per l’indecisionismo dei nostri amministratori. É ora di guardare all’interesse collettivo. Si muore di smog in citta e non ci si sposta piű. Sono altre le battaglie su cui occorre perdere tempo!
ecco l’ennesimo orticello che blocca il completamento di infrastrutture di bene comune, da difendere a spada tratta. son sicura non è questo il caso, ma siccome a pensar male a volte ci si azzecca, mi chiedo se queste proteste celino motivazioni volte a far lievitare i rimborsi o a richieste danni al comune… il giovane intervistato, ad esempio, si è già mosso da tempo a denunciare ufficialmente svalutazioni della proprietà a seguito della realizzazione/ampliamento della nuova strada.
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Piuttosto che protestare per non fare nuove strdade sarebbe ora di chiedere come realizzarne altre, non basta aver perso 80 milioni di euro di autostrade per l’italia per queste difese di interessi privati e per l’indecisionismo dei nostri amministratori. É ora di guardare all’interesse collettivo. Si muore di smog in citta e non ci si sposta piű. Sono altre le battaglie su cui occorre perdere tempo!
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