COLLI AL METAURO – I Carabinieri della Stazione di Saltara di Colli al Metauro da tempo avevano notato in un bar di Calcinelli una strana concentrazione di assuntori di sostanze stupefacenti, perlopiù minorenni. Nel frattempo erano arrivate numerose segnalazioni di genitori preoccupati per le improvvise e mutate abitudini di vita dei loro figli. Non di rado vi erano stati in casa ammanchi di denaro e gioielli. I militari decidevano di conseguenza di organizzare un servizio di osservazione per verificare l’intuizione investigativa. Dopo alcune giornate trascorse infruttuosamente, in un assolato pomeriggio hanno notato arrivare al bar e sedersi all’esterno C.G. 30enne del posto, ben noto per i suoi trascorsi con la giustizia. Subito dopo è arrivato un ragazzo, si scoprirà essere un minorenne, con cui avvia una concitata trattativa. Al termine l’uomo entra nel bar e dopo poco ne esce con un involucro che consegna al minore che nasconde subito negli slip. In cambio il ragazzo consegna alcune banconote e l’uomo, dopo averle contate, le ripone nel marsupio.
Concluso lo scambio è stata allertata la pattuglia che dopo poco giungeva nel bar e bloccava i due. Il minore alle contestazioni dei militari consegnava l’involucro nascosto negli slip contenente 10 grammi di hashish avvolti nella carta forno mentre C.G. veniva sorpreso con la somma ricevuta poco prima dal minore e riposta nel marsupio pari a 145 euro oltre a 1 gr. di hashish che occultava negli slip. A casa del pusher, nella propria camera da letto, i carabinieri rinvenivano altri 120 grammi di hashish, suddivisi in due involucri a forma di “cilindri” anch’essi avvolti in carta da forno.
Stante la flagranza del reato aggravato dall’aver ceduto droga ad un minore, C.G. veniva tratto subito in arresto e tradotto nel carcere di Pesaro in attesa del giudizio di convalida.