Matteo Salvini a Pesaro per rilanciare le infrastrutture nelle Marche. Il vicepremier ha ricordato investimenti per oltre tre miliardi e mezzo di euro, con cantieri già avviati su strade, ferrovie e porti. Al centro il potenziamento della linea Adriatica, con l’obiettivo di velocizzare i collegamenti lungo tutto l’asse Bologna-Bari grazie alla collaborazione con Ferrovie dello Stato e Rfi. «Oggi in Confindustria, qua nella sede dei produttori, degli industriali e degli imprenditori, l’ascolto e l’impegno su questa benedetta Adriatica, non solo nelle Marche, ma la direttissima Bologna-Bari di cui si parla da decenni per velocizzare e, d’accordo con gli enti locali, fare quello che bisogna fare. Quindi poi i tecnici fanno la progettazione, io mi impegno a portare i finanziamenti sui territori e ad ascoltare il mondo delle imprese, i sindaci e i cittadini. Però il fatto che occorra correre mi sembra evidente», ha dichiarato Salvini. Il commissario straordinario Aldo Isi conferma la priorità della direttrice Adriatica.
«Entro l’anno avremo il documento di fattibilità, poi ci sarà il dibattito pubblico e lo sviluppo del progetto. Avremo dei lotti costruttivi e i cantieri avanzeranno. Il 2027 sarà l’anno del progetto di fattibilità, poi il 2028 l’orizzonte dei primi cantieri. In questo momento studiamo delle alternative al bypass, non mi legherei a un’idea che appartiene a qualche anno fa. Le valutazioni vanno fatte con studi di trasporto, questa è una costa meravigliosa che ha come ricchezza la sua accessibilità», ha spiegato. Sul fronte politico, Salvini è intervenuto anche sul caso che coinvolge il candidato del centrosinistra Matteo Ricci. «No, non faccio il grillino a corrente alternata che quando le inchieste riguardano la Lega o il centrodestra sono tutti delinquenti e devono dimettersi. In un Paese civile si è innocenti fino a prova contraria. Matteo Ricci, Beppe Sala, tutti gli indagati del PD per me sono persone perbene, a meno che non vengano condannati in tre gradi di giudizio. Non vengo qua a chiedere il voto dei marchigiani perché ci sono inchieste contro Ricci e il PD. Ritengo che abbiamo governato bene e che la Lega sia un valore aggiunto. Auguro a Ricci di dimostrarsi innocente perché non godo mai delle disgrazie altrui: questo ci differenzia dalla sinistra», ha concluso il vicepremier.