FANO – “Non passa un solo giorno in cui il Ministero della Cultura non si dedichi alla questione del Lisippo”. Con queste parole, pronunciate ieri sera sul palco di Passaggi Festival, il Ministro della Cultura Alessandro Giuli ha ribadito l’impegno costante del suo dicastero per il ritorno dell’Atleta di Fano, attribuito a Lisippo. “Spero, entro la fine del mio mandato, di potervi dare buone notizie – ha aggiunto – ma vi assicuro che dal ministero a tutti i suoi collaboratori c’è un dialogo continuo e un tentativo di arrivare a un compromesso che possa restituire a Fano ciò che è di Fano”.
Il Ministro è intervenuto nella prestigiosa cornice del festival culturale fanese per presentare il suo ultimo libro, Antico presente. Viaggio nel sacro vivente (Baldini+Castoldi, prefazione di Andrea Carandini), un saggio che invita a riscoprire valori e simboli del mondo classico ancora vivi nella contemporaneità. Con lui sul palco il giornalista Paolo Ponti del Corriere della Sera. Nel corso della sua visita a Fano, Giuli ha avuto modo di conoscere da vicino alcune delle eccellenze artistiche e architettoniche della città. “Sono rimasto estasiato dalla Pala del Perugino: Fano possiede un patrimonio unico”, ha dichiarato, sottolineando il valore culturale del territorio.
Ad accompagnarlo, il sindaco Luca Serfilippi, che ha commentato: “Siamo molto lieti di aver potuto accogliere il Ministro Giuli nella nostra città. Abbiamo avuto modo di mostrargli la Chiesa di San Pietro in Valle, la meravigliosa Chiesa di San Francesco, la Pinacoteca, la Pala del Perugino e il Teatro della Fortuna: luoghi simbolo del nostro patrimonio culturale, che meritano di essere valorizzati e sostenuti”.
