Un uomo di circa 40 anni è stato ammonito dal Questore di Ancona, Cesare Capocasa, per gravi condotte persecutorie nei confronti di una donna conosciuta anni prima in una palestra della città. Il provvedimento è scattato a seguito dell’istanza presentata dalla vittima alla Polizia di Stato.
Nonostante la donna, italiana trentenne, non avesse mai incoraggiato rapporti personali, l’uomo aveva iniziato a molestarla con insistenza, chiedendo ripetutamente numeri di telefono e contatti social, senza mai ricevere risposta. Di fronte ai rifiuti, il comportamento dell’uomo è degenerato in appostamenti nel parcheggio, nascosto dietro le auto, e pedinamenti, in un susseguirsi di episodi intermittenti protrattisi per anni.
Un’apparente pausa era seguita al trasferimento della donna per motivi di lavoro, ma con il suo ritorno ad Ancona le molestie erano riprese. Negli ultimi tempi, il quarantenne aveva ripreso a seguirla sul luogo di lavoro, attendendola all’uscita, aumentando lo stato di ansia e paura nella vittima, che si è infine rivolta alle forze dell’ordine.
Il Questore ha emesso un provvedimento di ammonimento formale, intimando all’uomo di cessare immediatamente ogni condotta persecutoria. Il soggetto potrà ora accedere a un percorso trattamentale per acquisire consapevolezza della gravità dei suoi comportamenti.
Si tratta del 34° ammonimento emesso dal Questore Capocasa nel 2024. La Polizia di Stato ricorda che in caso di recidiva, per soggetti già ammoniti, la denuncia scatta d’ufficio. Le segnalazioni possono essere inviate anche tramite l’app YouPol, disponibile gratuitamente per dispositivi Apple e Android.