FOSSOMBRONE – Dal mese di maggio 2025, il Comune di Fossombrone ha dato il via, in collaborazione con la Regione Marche che finanzia interamente la misura, il progetto di Servizio Civile Regionale “Vivi Fossombrone da protagonista”, che porterà due operatori volontari a supportare per 12 mesi l’Ufficio Cultura e Turismo e l’attività del Punto di Informazione Turistica e dei Musei della Città.
Uno strumento formativo quello del Servizio Civile, che si attuerà concretamente attraverso lo svolgimento di una esperienza lavorativa diretta che porterà i volontari ad acquisire competenze turistiche, relazionali, amministrative, attraverso un lavoro al servizio della comunità variegato e stimolante.
La selezione era rivolta a giovani disoccupati tra i 18 e 28 anni e, dopo attenta valutazione, sono state scelte Melissa Martinelli e Habiba El Morabit.
Per le ragazze selezionate l’esperienza è iniziata il 5 maggio, con l’accoglienza presso il Palazzo comunale del Sindaco e di tutto lo staff di progetto. In settimana è stato avviato il percorso di formazione che, a partire dalle tematiche generali legate al progetto di sevizio civile, al volontariato e ai principi che ne sono alla base, si svilupperà verso gli argomenti e gli obiettivi di progetto, definendo e fornendo informazioni, metodi e supporti sul servizio di accoglienza turistica e di promozione culturale.
<<Siamo davvero felici di poter accogliere queste due giovani ragazze – dice il Sindaco Massimo Berloni – nella nostra struttura. Due ragazze preparate e pronte per dare un supporto fattivo a tutta la nostra strategia turistica e alla valorizzazione dei nostri beni culturali. Sono convinto che il Servizio Civile, se svolto con passione e dedizione, potrà per loro diventare un’esperienza formativa e professionale che le aiuterà nel loro percorso lavorativo e di vita.>>
Le operatrici hanno storie ed esperienze formative e professionali diverse ma entrambe sono accomunate dalla voglia di mettersi in gioco, con l’ambizione di trarre il massimo in termini umani e professionali dai prossimi mesi. Questo primo approccio con la Pubblica Amministrazione si potrà rivelare, infatti, un’opportunità in grado di formare i volontari per renderli pronti ad entrare nel mondo del lavoro, sia in quello turistico e della promozione, sia in quello degli Enti locali.