Violenta lite e tentata rapina alla stazione: arrestato ed espulso un giovane marocchino

0
425

PESARO – Il personale della Questura ha individuato e successivamente arrestato un giovane di origine marocchina, resosi responsabile nel corso della giornata di sabato 19 luglio di due gravi episodi delittuosi.

L’attività che ha portato alla sua individuazione è iniziata nella notte tra sabato e domenica, quando è stata segnalata una violenta lite tra due persone nei pressi della stazione ferroviaria. La volante, giunta nell’area cani lì ubicata, ha trovato due uomini, di cui uno con il volto completamente tumefatto. Quest’ultimo è stato trasportato in codice rosso al locale nosocomio, dove è stato scongiurato il pericolo di vita, ma sono state refertate gravi lesioni al capo con probabili segni permanenti.

L’altra persona coinvolta è stata accompagnata in Questura. Sul luogo del fatto è stato rinvenuto anche l’oggetto utilizzato per colpire l’uomo: un tubo metallico per sella di bicicletta, completamente imbrattato di sangue. Per questi fatti, l’aggressore è stato tratto in arresto per lesioni aggravate.

Gli agenti, sospettando che l’uomo fosse responsabile anche di una tentata rapina avvenuta nel pomeriggio precedente, hanno avviato ulteriori accertamenti. Sabato pomeriggio, infatti, una donna aveva contattato il 112 NUE riferendo che, mentre attraversava in bicicletta il sottopasso nei pressi della stazione, era stata bloccata da un uomo che aveva tentato di strapparle la catenina d’oro al collo, senza riuscirci.

Le descrizioni fornite dalla vittima e la visione delle telecamere cittadine hanno permesso di collegare l’uomo arrestato durante la notte anche a questo episodio. La donna, convocata in Questura, ha riconosciuto senza esitazione l’uomo come autore della tentata rapina.

Informato del suo stato di indagato anche per questo secondo reato, il giovane è stato associato al carcere di Villa Fastiggi. Nella mattinata odierna è stato trasferito a Bari, presso il centro di permanenza temporanea, per la successiva espulsione dal territorio italiano.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here