PESARO – Dal 26 agosto al 3 settembre 2025, dalle ore 17 alle 22, la Galleria Comunale Rossini di Pesaro ospita la mostra Versi in Luce, promossa dall’Associazione Università dell’Età Libera e a cura di Enzo Carli.
Un evento che intreccia due linguaggi diversi ma straordinariamente complementari: la fotografia di Maurizio Tomassini e la poesia dialettale di Nino Pedretti.
Tomassini, fotografo marchigiano e tra i fondatori dell’associazione culturale Visioni di Frontiera, propone immagini che raccontano la vita di comunità: il lavoro sul mare e nei campi, i volti dei bambini e degli anziani, le donne nei mercati, i gesti quotidiani che diventano racconto collettivo. La sua fotografia restituisce con intensità e delicatezza la memoria di un tempo, fatta di legami solidi, identità condivisa e una forte dimensione sociale.
Accanto a queste immagini risuonano i versi di Nino Pedretti (1923–1981), poeta dialettale romagnolo del “Circal de’ giudéizi” insieme a Tonino Guerra e Raffaello Baldini. Pedretti ha dato voce agli uomini e alle donne del suo paese attraverso il dialetto, che — come sottolineava Carlo Bo — non rappresenta una poesia “minore”, ma «una lingua poetica unica e irripetibile». Nei suoi testi emergono personaggi popolari, storie minime, atmosfere quotidiane che ritroviamo negli sguardi catturati dall’obiettivo di Tomassini.
La mostra Versi in Luce non è solo un’esposizione fotografica o un omaggio letterario: è un invito a rivivere un tempo passato, in cui poesia e fotografia si fanno custodi di memoria storica e culturale, illuminando l’identità profonda di una comunità.
Attraverso lo sguardo del fotografo e la voce del poeta, Pesaro accoglie un percorso di emozioni e riflessioni che lega passato e presente, restituendo dignità e bellezza alla vita quotidiana.
Versi in Luce è, dunque, un’occasione unica per riscoprire la forza del racconto corale, dove arte e memoria si fondono per preservare la storia di un territorio e il valore universale dell’esperienza umana.
Nota sul curatore
La mostra è curata da Enzo Carli, storico e critico della fotografia, autore di numerosi saggi e studi dedicati al linguaggio fotografico e alla sua evoluzione in Italia. Da anni si occupa della valorizzazione della cultura visiva con particolare attenzione al rapporto tra fotografia, memoria e identità dei territori. La sua lettura critica delle opere di Maurizio Tomassini offre al pubblico una chiave di interpretazione capace di evidenziare il valore poetico ed evocativo delle immagini, mettendole in dialogo con la parola letteraria di Nino Pedretti.