Urbino, riapre lo Studiolo di Federico da Montefeltro: il presidente Acquaroli all’inaugurazione

0
30

Un evento atteso da tempo, che restituisce al pubblico uno dei luoghi simbolo del Rinascimento italiano. Ieri pomeriggio, al Palazzo Ducale di Urbino, si è tenuta l’inaugurazione ufficiale dello Studiolo di Federico da Montefeltro, alla presenza del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli. L’ambiente, ricompreso nell’Appartamento del Duca, torna accessibile dopo due anni di studi e ricerche e sette mesi di intensi lavori di riqualificazione. La cerimonia si è svolta nella suggestiva Sala del Trono, dove il presidente Acquaroli ha potuto ammirare gli interventi di restauro, definiti “magistralmente e finemente eseguiti”.

“È con grande piacere – ha dichiarato Acquaroli – ritrovarsi oggi all’inaugurazione dello Studiolo di Federico da Montefeltro, uno degli ambienti più rappresentativi e suggestivi del Palazzo Ducale di Urbino, scrigno prezioso di tanti tesori d’arte e di cultura, patrimonio della nostra regione e dell’umanità, di cui tutti andiamo fieri.”

Il presidente ha voluto sottolineare il valore del lavoro svolto, frutto di una collaborazione virtuosa tra istituzioni e enti preposti, e ha evidenziato come il recupero di questo spazio non solo arricchisca il patrimonio culturale delle Marche, ma rappresenti anche un’opportunità concreta di crescita economica e turistica.

“Questa riapertura – ha proseguito – rappresenta un’importante occasione per far conoscere le Marche al di fuori dei confini regionali. Il turismo culturale, in crescita grazie alla destagionalizzazione, contribuisce a generare economia e vitalità soprattutto nelle aree interne. I dati ci danno ragione: negli ultimi anni il turismo straniero è cresciuto del 28%.”

Acquaroli ha infine espresso fiducia nel fatto che lo Studiolo restaurato attirerà un numero crescente di visitatori, contribuendo a rafforzare l’immagine delle Marche come destinazione culturale d’eccellenza.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here