URBINO – Individuato il professionista che dovrà coadiuvare l’Amministrazione Comunale nella progettazione e redazione del PUG (Piano Urbanistico Generale) della città di Urbino.
Si tratta del Prof. Mario Cucinella, architetto di fama internazionale, che ha comunicato ufficialmente la sua disponibilità a lavorare per Urbino. Il suo compito sarà di agire in strettissimo contatto con l’Amministrazione comunale, intessendo un dialogo costante anche con le rappresentanze della cittadinanza.
Il commento del Sindaco Maurizio Gambini: «Siamo orgogliosi e onorati di avviare la collaborazione con il Prof. Cucinella. Egli vanta un’esperienza ben radicata e il suo lavoro è riconosciuto a livello nazionale e internazionale; il suo bagaglio professionale ha tutti gli elementi necessari per dare il giusto indirizzo alla redazione del PUG della nostra città. Ho avuto modo di parlarci personalmente e ho trovato una persona aperta e disponibile al dialogo, elementi indispensabili per saper trovare il delicato equilibrio tra la spinta allo sviluppo, la tutela del territorio e la valorizzazione del grande patrimonio architettonico e paesaggistico di cui disponiamo.
Un ringraziamento particolare agli uffici per l’impegno e al Vicesindaco, Giulia Volponi, che, con pazienza e tenacia, ha impostato in modo eccellente l’avvio del grande lavoro sul PUG, che ci ha permesso di allacciare i contatti e individuare un professionista all’altezza del compito. Sono contento che il nuovo assessore Maurizio Bartoli si sia messo subito all’opera per concludere questa prima fase e sono sicuro che saprà seguire anche i prossimi passi con la professionalità e l’attenzione che conosciamo in lui, in collaborazione con la Giunta, il Consiglio Comunale, i tecnici, le imprese e la cittadinanza».
«Il Comune di Urbino – dice l’Assessore all’Urbanistica Maurizio Bartoli – ha avviato un passaggio fondamentale nel percorso di redazione del nuovo PUG, strumento fondamentale per delineare il futuro della città, nel rispetto della sua identità storica e del suo patrimonio naturale e architettonico.
Sarà un cammino articolato, fatto di momenti di accelerazione e di riflessione, lungo il quale molti soggetti (istituzioni, cittadini, professionisti e associazioni) saranno chiamati a contribuire con le proprie idee e competenze. Questo percorso inizia oggi accogliendo la disponibilità del Prof. Mario Cucinella, la cui sensibilità e capacità professionale sapranno accompagnare la città in questa importante sfida. Con il suo aiuto, Urbino potrà immaginare un futuro che sappia coniugare innovazione e sostenibilità, crescita e tutela, nel segno di quell’equilibrio che da sempre caratterizza la sua bellezza rinascimentale. Apriremo un cammino partecipato e condiviso, orientato a immaginare e costruire l’Urbino di domani, nel segno dell’equilibrio, della sostenibilità e della bellezza».
Ecco nel dettaglio il profilo del Prof. Mario Cucinella:
Ha fondato nel 1992 a Parigi lo studio Mario Cucinella Architects (MCA), oggi con sedi a Bologna e Milano. Nel 2015 ha dato vita a SOS School of Sustainability, un programma postlaurea dedicato alla formazione di giovani professionisti sui temi della sostenibilità ambientale e sociale. Il suo lavoro, caratterizzato da una costante attenzione all’impatto ambientale e al ruolo sociale dell’architettura, è stato riconosciuto a livello internazionale con la International Fellowship del Royal Institute of British Architects nel 2016 e con la Honorary Fellowship dell’American Institute of Architects nel 2017. Nel 2018 ha curato il Padiglione Italia alla Biennale di Venezia con la mostra “Arcipelago Italia”, mentre nel 2024 il suo studio ha ricevuto il Premio Compasso d’Oro ADI per il progetto del Museo d’Arte Fondazione Luigi Rovati. Lo studio MCA è oggi composto da oltre cento professionisti e opera in Italia e nel mondo, integrando architettura, sostenibilità e innovazione tecnologica; ha realizzato numerosi progetti in Europa, Africa, Cina, Medio Oriente e Sud America. Inoltre, in stretta collaborazione con la SOS School of Sustainability Foundation, porta avanti un impegno costante nella formazione e nella diffusione di una cultura progettuale attenta alle sfide ambientali contemporanee, promuovendo un approccio aperto, olistico e guidato dalla ricerca.













