Unione Montana Catria e Nerone: nasce Eppoi, la Progressive Web App per rendere digitale il patrimonio culturale e naturalistico

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PESARO URBINO – Favorire la crescita digitale delle realtà locali, promuovere la valorizzazione culturale, naturalistica ed economica del territorio tramite strumenti digitali per il turismo, interoperabili con il sistema regionale (quale il Digital Hub Marche/SmartData) e nazionale (Tourism Digital Hub/Italia.it), realizzare “vetrine digitali” dedicate agli operatori economici locali, itinerari tematici, esperienze digitali e servizi rivolti ai cittadini e ai turisti, creando nuove opportunità di sviluppo. Sono gli obiettivi del progetto ‘Tourism L-Hub’, che si fonda sulla trasformazione digitale del sistema turistico locale, attraverso l’adozione di strumenti innovativi e l’integrazione con le piattaforme digitali regionali. Grazie ai finanziamenti ottenuti con fondi PR MARCHE FESR 2021- 2027 (Intervento 1.2.2.2. Bando Servizi Digitali Integrati), i Comuni dell’Unione Montana del Catria e Nerone e il Comune di Sant’Ippolito hanno intrapreso un percorso di innovazione digitale promosso e coordinato dall’Unione Montana. I risultati di questo percorso sono online nella nuovissima progressive web app multilingua ‘Eppoi’, pensata per digitalizzare e promuovere l’offerta turistica (punti di interesse, itinerari, eventi, attività economiche, servizi) e progettata per essere facilmente installabile da browser, funzionare offline, inviare notifiche e integrare i dati con il Digital Hub regionale, consentendo di confluire anche sul sito web italia.it del Ministero del Turismo, il più visitato tra gli utenti europei. 

La nuova web è stata presentata in un evento ad Acqualagna, nel Salotto da gustare, alla presenza degli amministratori dei singoli comuni, con i saluti del sindaco di Acqualagna Pier Luigi Grassi e gli interventi del presidente dell’Unione montana Catria e Nerone, Alessandro Piccini, di Daniele Tagnani, assessore al Turismo dell’Unione montana, il vice presidente del Consiglio regionale delle Marche Giacomo Rossi, dalla consulente della Regione Marche per il Pnrr Letizia Conter e tutti i partner di progetto: Valentina Coppari di Synthesis3 Project Manager dei progetti dei comuni, il prof. Andrea Polini dell’Università di Camerino, Melania Fattorini di Knoway Systems, Raffaella Abbate e Roberto Telli di Tize srl, azienda certificata Google che si è occupata della realizzazione delle foto e dei tour virtuali, Alessandro Marilungo di Palitalsoft. 

“E’ un’importantissima iniziativa – ha detto nel saluto iniziale il sindaco Pier Luigi Grassi – che ci consente di fare un passo in avanti importante sul piano della promozione di tutti i comuni di questo distretto collinare e montano. Territori ricchi di tradizione, eccellenze gastronomiche, bellezze storico-culturali e ambientali che devono essere rese fruibili attraverso innovativi strumenti di promozione”.

“È la dimostrazione di come si possa condividere una strategia unitaria sfruttando le moderne tecnologie dando la possibilità agli operatori del turismo di poter offire ai propri clienti delle opportunità sui territori, siano esse culturali, sportive o di intrattenimento” – ha dichiarato Alessandro Piccini, presidente dell’Unione montana Catria e Nerone – Un progetto che ci consente di essere parte integrante di un ecosistema digitale, offrendoci la possibilità di raccontare e promuovere un territorio con le sue eccellenze. L’Unione montana ha svolto pienamente il suo ruolo, quello di riuscire a presentare e a mettere insieme un intero territorio”.

“È un progetto molto ambizioso e come dico sempre – ha detto Daniele Tagnani – dobbiamo saper raccontare ciò che già di fatto abbiamo nella maniera più precisa e diretta possibile. Abbiamo tre eccellenze, la prima è qui, nella Capitale del Tartufo, la seconda è rappresentata dal Cavallo del Catria, razza autoctona equina regionale, e poi abbiamo tutti quegli itinerari della spiritualità particolarmente attrattivi per i turisti, uno su tutti il Monastero di Fonte Avellana. Tre eccellenze che si inseriscono all’interno di un territorio nel quale occorre lavorare in maniera unita e unitaria, perché solo in questo modo riusciremo a promuoverci nel migliore die modi”. 

“E’ un progetto molto importante per i comuni e per tutti gli operatori turistici – ha dichiarato Giacomo Rossi, vice presidente del Consiglio regionale delle Marche – grazie a fondi regionali recepiti dall’Unione montana, quindi una sinergia a favore del nostro territorio, a favore di un settore, il turismo, che sempre di più deve essere digitalizzato, quindi un progetto molto positivo per il nostro territorio”.

Da oggi, attraverso Eppoi, i visitatori potranno accedere a contenuti digitali, itinerari tematici, visite virtuali guidate, vetrine digitali di prodotti e servizi. Il progetto prevede, infatti, un modello di 

 

collaborazione a lungo termine tra la pubblica amministrazione e gli attori economici del territorio, che hanno la possibilità di presentare le proprie produzioni. La piattaforma, inoltre, consente ai Comuni o ai gestori territoriali di aggiornare itinerari, eventi e informazioni. Per garantire un servizio efficiente, i Comuni hanno siglato accordi di collaborazione con numerosi soggetti: con l’Università di Camerino, per la creazione di un laboratorio per lo sviluppo di competenze avanzate e multidisciplinari sul turismo digitale che partano dalla realizzazione di un sistema software all’avanguardia gestito dall’Unione Montana, nelle logiche del riuso e degli open standard ed open data, ma che possa diventare nel tempo un luogo dove attivare ulteriori collaborazioni per costruire un vero e proprio ecosistema digitale sul turismo, con le Pro Loco e le associazioni territoriali, incaricate del supporto operativo ai servizi digitali dei singoli Comuni. 

 

Il percorso di innovazione digitale è stato seguito da Synthesis3, Project Manager dei progetti dei singoli comuni. “Il progetto integrato Tourism L-Hub – spiega Valentina Coppari di Synthesis3 – testimonia oggi il raggiungimento degli obiettivi dichiarati ed il rispetto dei tempi di realizzazione, ma soprattutto costituisce un passo concreto nella direzione di sviluppare un sistema DMS integrato per un bacino ampio come quello delle Alte Marche. Come progettisti siamo convinti che le sinergie con l’Università, con le associazioni, con gli operatori e con le imprese realizzatrici siano solo l’avvio di un Tourism L-HUB che vedrà nel tempo coinvolte altre Università e altri stakeholders per sviluppare una reale cultura del turismo digitale. Si tratta di un traguardo importante per tutto il territorio, che testimonia la solidità del percorso avviato e promosso dall’Unione Montana del Catria e Nerone e di tutti i Comuni che hanno aderito all’iniziativa. Come Project Manager, ringraziamo tutto il team per l’impegno costante e la professionalità che hanno reso possibile questo risultato”.

 

“Il progetto – illustra il prof. Andrea Polini dell’Università di Camerino – ha realizzato strumenti che pongono al centro l’idea che i dati collezionati e i contenuti sviluppati siano aperti e interoperabili, permettendo un loro riuso nel contesto di più sistemi e con fini differenti. Questo vuol dire adottare politiche in linea con le iniziative Open Data e basarsi su ontologie di dominio permettendo di derivare sistemi realmente aperti. Su queste tematiche Unicam ha voluto e potuto dare il suo contributo essendo da tempo impegnata in progetti EU sulla tematica ed avendo attive collaborazioni con l’iniziativa Open 

Steet Map che permette di usare dati geografici in modo aperto e libero evitando di dover fornire dati e supporto ad iniziative proprietarie generalmente appannaggio di grandi multinazionali”.

 

Parallelamente sono stati realizzati contenuti digitali dedicati, inclusi tour virtuali, destinati ai principali canali di promozione regionali e nazionali, con l’obiettivo di fornire a ciascun Comune materiali di qualità, coerenti e facilmente valorizzabili. Il progetto ha inoltre consentito di definire una nuova immagine coordinata dei servizi digitali e di rafforzare la collaborazione con l’Università di Camerino e con partner qualificati come Google, aprendo la strada alla sperimentazione di nuove modalità di ricerca e fruizione delle informazioni locali. Particolare attenzione è stata dedicata alla capitalizzazione degli investimenti esistenti, soprattutto in relazione alle banche dati delle attività economiche e ricettive gestite tramite SUAP, ora integrate con il nuovo ecosistema digitale per garantire un aggiornamento automatico e ridurre al minimo le attività manuali.

‘Tourism L’Hub’ rappresenta un significativo passo avanti nella costruzione di una strategia digitale condivisa tra istituzioni e imprese locali, capace di promuovere il territorio in modo innovativo, integrato e sostenibile, rafforzando l’identità dell’Unione Montana del Catria e Nerone e rendendola sempre più riconoscibile e competitiva.

 

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