Momenti di terrore lungo l’autostrada A14 Bologna–Taranto, nel tratto compreso tra i caselli di Loreto/Porto Recanati e Civitanova Marche, dove nel tardo pomeriggio si è consumato un assalto a due furgoni portavalori. L’attacco, avvenuto intorno alle 18.30 all’altezza del chilometro 248,5 in direzione Pescara, è stato condotto con modalità paramilitari: i rapinatori hanno utilizzato armi semiautomatiche, esplosivo e chiodi a tre punte per bloccare i mezzi blindati. Una cisterna sarebbe stata posizionata di traverso sulla carreggiata, probabilmente per ostacolare la fuga o costringere i veicoli a fermarsi. Nel corso dell’azione sono state incendiate cinque autovetture. I Vigili del fuoco, intervenuti con le squadre di Civitanova Marche e Osimo, hanno provveduto a spegnere le fiamme, mettere in sicurezza i veicoli e fornire assistenza alle forze dell’ordine anche con illuminazione artificiale per i rilievi. Nonostante la violenza dell’assalto, la Questura di Macerata ha confermato che non ci sono stati feriti né tra le guardie giurate né tra gli automobilisti. Il colpo non è andato a segno: i rapinatori si sono allontanati a mani vuote. L’episodio ha provocato la chiusura dell’autostrada in entrambe le direzioni. Secondo Autostrade per l’Italia, si registrano circa tre chilometri di coda verso Pescara e due verso Ancona. I veicoli diretti a sud devono uscire a Loreto e rientrare a Civitanova Marche lungo la viabilità ordinaria, mentre chi viaggia verso nord deve compiere il percorso inverso. Indagini in corso da parte della Polizia Stradale e della Procura per chiarire i dettagli dell’organizzazione del colpo e rintracciare la banda.
