FANO – “Come MoVimento 5 Stelle abbiamo generalmente sempre votato “contro” ai bilanci della Fondazione Teatro portati in Consiglio Comunale, salvo qualche “astensione” per ben specificate motivazioni, come per esempio il Covid, oppure pochi mesi fa in fase di preventivo, in segno di fiducia e di augurio di buon lavoro verso la nuova Dirigenza appena insediatasi; ma siamo sempre stati molto critici verso lo strumento della Fondazione di per sé, ovvero verso il fatto che non si riuscissero ad attirare risorse private, tanto che il Comune di Fano deve contribuire ogni anno con 500.000 euro, a fronte dei soli 15.000 di Fondazione Carifano e 15.000 di BCC, mentre il centrodestra si asteneva in Consiglio comunale, spesso elogiando la gestione Amati della Fondazione, addirittura superando per piaggeria il centrosinistra. Nelle criticità che ultimamente sono state portate alla ribalta dal nuovo Direttore Mirisola, ci auguriamo di poter visionare prima possibile bilanci e fatture, e plaudiamo la nomina di un esperto esterno al fine di appurare con precisione la reale situazione di bilancio, e come da più parti auspicato, confidiamo in una non speculazione dal punto di vista politico, anche se alcuni partiti già lo stanno facendo…con le imminenti elezioni Regionali. I bilanci della Fondazione Teatro sono stati redatti ed approvati dal CDA prima, dai Revisori dei conti poi ed infine dal Consiglio comunale. Un giudizio su queste problematiche, solo ora evidenziate, lo si potrà dare solo a documentazione acquisita, ed a tal proposito avanzeremo la richiesta di istituzione di una commissione speciale di indagine sulle gestione della Fondazione Teatro ai sensi dell’art.24 del regolamento di funzionamento del Consiglio comunale del Comune di Fano; resta comunque valida la considerazione che come MoVimento 5 Stelle abbiamo sempre evidenziato, ovvero lo scetticismo verso lo “strumento” Fondazione, che avrebbe dovuto permettere un cammino autonomo alla Fondazione stessa , staccata dal cospicuo contributo da parte del Comune di Fano!”.
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