ANCONA – Sulla bomboletta vuota di spray urticante ritrovata nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo dopo la strage della notte tra il 7 e l’8 dicembre scorso, è stato rinvenuto il dna di uno dei sei arrestati dai carabinieri per omicidio preterintenzionale. Lo ha detto la procuratrice di Ancona Monica Garulli. Elementi utili alle indagini sono arrivati anche da celle telefoniche e movimenti Telepass.