Dalla proposta al progetto: prende forma l’impegno per migliorare sicurezza e viabilità lungo la SS16. Dopo il confronto promosso nei mesi estivi dal sindaco Andrea Biancani per fare chiarezza sull’utilizzo e sulle criticità della Statale, ora l’amministrazione spinge per un nuovo passo avanti. Il sindaco ha infatti chiesto alla Prefettura di convocare nuovamente il gruppo tecnico – composto da ANAS, Comune di Pesaro, Comune di Fano e Provincia di Pesaro e Urbino – con l’obiettivo di discutere insieme le possibili soluzioni individuate e stabilire come procedere.
Biancani: «Serve una soluzione strutturale per ridurre la velocità e mettere in sicurezza gli incroci»
«Già qualche mese fa – ricorda il sindaco – avevo chiesto un confronto per affrontare in modo concreto il tema della sicurezza lungo la SS16, una strada di collegamento molto trafficata tra due comuni, soprattutto d’estate. Grazie alla tempestività della Prefettura è stato istituito un gruppo tecnico dal quale è emersa la necessità di una soluzione strutturale in grado di limitare la velocità, ridurre i tagli di corsia e mettere in sicurezza gli incroci più pericolosi». Tra le ipotesi discusse durante l’ultimo incontro in Prefettura, particolare attenzione è stata riservata alla possibilità di realizzare una rotatoria a Fosso Sejore. «Si tratterebbe di un’opera fondamentale – spiega Biancani – perché consentirebbe alle auto di invertire la marcia in totale sicurezza, evitando le inversioni a U, oggi vietate, e contribuendo al tempo stesso a ridurre la velocità lungo quel tratto particolarmente critico».
Il progetto ANAS: una nuova rotatoria nel territorio comunale di Fano
ANAS ha effettuato valutazioni tecniche e ha presentato una prima proposta durante un sopralluogo con i tecnici comunali e l’assessora alla Viabilità Sara Mengucci. Il progetto prevede la realizzazione di una rotatoria nel territorio di Fano, all’intersezione tra la SS16, la strada comunale di Galassa – strada San Biagio e la via di accesso al Lungomare di Fosso Sejore. «Non è un intervento che potrà essere pronto già per l’estate 2026 – precisa il sindaco – ma rappresenta certamente una soluzione strategica per il futuro. Negli anni si sono verificati incidenti anche molto gravi su quel tratto, l’ultimo lo scorso Ferragosto».
Verso un nuovo tavolo tecnico: “Collaborazione e responsabilità da parte di tutti”
Biancani annuncia che chiederà alla Prefettura la convocazione di un nuovo incontro del gruppo tecnico: «Serve un confronto dettagliato tra tutti gli enti coinvolti per valutare la proposta ANAS e verificare ulteriori soluzioni che i nostri uffici stanno elaborando, in particolare all’intersezione tra la SS16 e la Panoramica Ardizio». Il sindaco sottolinea l’importanza della collaborazione istituzionale: «Visti la posizione strategica dell’intervento e il suo impatto sulla viabilità dell’intero territorio, è fondamentale che ciascun ente partecipi attivamente. Il lavoro avviato questa estate sta già producendo risultati significativi. Ora dobbiamo continuare con responsabilità e condivisione: la sicurezza sulla SS16 è una priorità e non può più attendere».
