FANO – Il Cinema Masetti di Fano proporrà un grande regalo a tutti i suoi affezionati: da Natale a Capodanno, quindi da giovedì 25 dicembre a giovedì 1 gennaio compresi, tutte le mattine sarà possibile assistere alla proiezione in anteprima dell’ultimo film di Paolo Sorrentino, La grazia, la cui uscita in Italia avverrà solamente dal 15 gennaio prossimo.
Si tratta di un’occasione davvero speciale, in quanto il Masetti Cinema sarà l’unica sala della Regione Marche a offrire questo straordinario evento e lo farà in grande stile, regalando a tutti gli spettatori la locandina del film con l’autografo di Sorrentino e numerata.
Le proiezioni avranno inizio tutte le mattine alle ore 10:30 ma chi vorrà potrà anche prenotarsi per la colazione: dalle ore 10 saranno infatti a disposizione caffè e paste della Pasticceria Cavazzoni di Fano. Per la colazione sarà però necessario prenotarsi, utilizzando questo link https://tinyurl.com/4pd4hn39 (la prenotazione è comprensiva anche del biglietto d’ingresso). Per la sola proiezione, invece, i biglietti sono come sempre già disponibili sul sito www.masetticinema.it, oltre che direttamente in cassa.
Scritto, diretto e co-prodotto da Paolo Sorrentino, La grazia è interpretato ancora una volta dalla sua musa, Toni Servillo, ormai giunto alla settima collaborazione con il regista partenopeo. Qui è nel ruolo di un anziano Presidente della Repubblica, giunto ormai alla fine del suo mandato. Vedovo, ex-giurista e profondamente cattolico, si troverà di fronte a due ultimi dilemmi: se concedere la grazia a due persone che hanno commesso un omicidio in circostanze che potrebbero essere considerate attenuanti; e se promulgare la legge sull’eutanasia. Accanto a Servillo figurano tra i protagonisti anche Anna Ferzetti e Massimo Venturiello. La grazia, girato nella primavera scorsa, è stato il film d’apertura dell’82ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, dove ha concorso per il Leone d’Oro e ha messo in carniere diversi premi: la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile a Toni Servillo, ma anche il Premio Brian e il Premio Pasinetti.












