FANO – È stata una serata densa di valori sociali e culturali quella svoltasi nella sala conferenze della Mediateca Montanari – Memo di Fano. L’iniziativa, promossa dalla Sezione provinciale UNCI di Pesaro e Urbino, è stata curata dal neo-socio Antonio Dibenedetto, che ha presentato il suo ultimo romanzo “La libertà ritrovata”.
A dialogare con l’autore è stato Paolo Montanari, addetto culturale dell’UNCI, che ha illustrato il romanzo noir mettendone in evidenza la scrittura scorrevole e la forte valenza sociale, capace di raccontare le contraddizioni di una terra antica e complessa come la Puglia.
Durante la serata sono stati consegnati gli attestati di appartenenza al Sodalizio, un momento particolarmente significativo dell’incontro. A consegnarli è stato il presidente della Sezione provinciale UNCI di Pesaro e Urbino, Uff. Sergio Di Palma, che ha premiato quattro personalità del territorio:
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Cav. Dott.ssa Roberta Giovanna Bergamaschi
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Cav. Mar. Magg. CC Alfredo Severini, comandante della Stazione Carabinieri di Tavoleto
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Brig. G. di F. (in congedo) Antonio Dibenedetto, presidente A.N.F.I. Sezione di Fano
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Sig. Domenico Montillo, dirigente sindacale
Nel suo intervento, Paolo Montanari ha inoltre illustrato le finalità dell’UNCI nazionale e le attività della sezione di Pesaro e Urbino, fortemente impegnata nel sociale e nella promozione culturale. Ha ricordato anche il sostegno dell’Unci all’associazione Isal, che si occupa di terapia del dolore e di cui il 4 ottobre si celebra la giornata nazionale.
Una serata che ha ribadito i due pilastri dell’impegno UNCI: solidarietà e cultura, valori che continuano a guidare l’attività dell’associazione sul territorio.