PESARO – Si è svolto nella giornata odierna, presso la Prefettura di Pesaro e Urbino, un incontro richiesto dalle Organizzazioni Sindacali Fit-Cisl e Filt Cgil a seguito del recente episodio di violenza subito da uno dei conducenti della società di trasporto pubblico locale Ami spa.
Alla riunione, convocata dal Prefetto, Emanuela Saveria Greco, hanno preso parte, oltre alle delegazioni Sindacali, i rappresentanti delle Forze dell’ordine, i referenti dell’azienda.
Durante l’incontro è stata esaminata la situazione attuale delle condizioni di sicurezza dei mezzi di linea con particolare riferimento alle aree e alle tratte considerate maggiormente a rischio ed alle fasce orarie serali.
I rappresentanti sindacali hanno evidenziato la necessità di politiche di sicurezza condivisa tra tutti i soggetti interessati.
L’analisi puntuale delle modalità di svolgimento del servizio sui mezzi ha evidenziato che gli stessi sono dotati di impianti di videosorveglianza interni e che gli stessi impianti sono stati collocati anche nelle aree esterne dove vi è la maggiore affluenza di viaggiatori.
E’ stato precisato che i controllori sono dotati di bodycam e che a breve sarà implementato un nuovo sistema di allarme che consentirà la chiamata immediata delle Forze di polizia. I delegati sindacali presenti hanno rimarcato l’utilità, in caso di aggressione, di un sistema di chiamata diretta delle Forze dell’Ordine tramite apposito pulsante e una maggiore presenza delle stesse.
Alla luce delle iniziative già adottate e di quelle in itinere il Prefetto, nell’esprimere piena solidarietà alla vittima della recente aggressione, ha assicurato, d’intesa con le Forze dell’Ordine presenti, un maggior controllo dei siti più frequentati.
L’incontro si è concluso con un progetto condiviso volto a costituire un canale di collegamento e di comunicazione più rapido con le Forze di polizia, al fine di garantire un intervento immediato a tutela dei lavoratori e degli utenti del trasporto pubblico locale.