PESARO – Scatta il nuovo regolamento nelle aree di sgambamento di Pesaro. Approvato lo scorso giugno in Consiglio comunale, il documento è in vigore da agosto e prevede norme chiare e semplici per una corretta fruizione dei sedici sgambatoi comunali della città.
«Si tratta di un servizio per i cittadini, in aree di proprietà comunale ad uso esclusivo di padroni con i loro cani. Seguiamo il benessere animale e da tempo ci era chiesto di dare un indirizzo nella fruizione degli sgambatoi. Le nostre linee guida seguono le normative nazionali, ma per le difficoltà che si erano create da tempo era necessario un regolamento su orari, numero di cani che possono accedere, la tipologia. La finalità è salvaguardare la sicurezza degli utenti che usufruiscono di tali spazi e garantire il benessere dei cani», ha commentato l’assessora all’Ambiente Maria Rosa Conti. In ogni sgambatoio è stato affisso un apposito cartello dove vengono ricordati obblighi e divieti.
OBBLIGHI
I cani possono essere lasciati liberi purché ciò avvenga sotto costante controllo dei proprietari e dopo aver verificato che nell’area non ci siano cani incompatibili con altri soggetti; il cane non può entrare da solo, ma ciascun proprietario o conduttore può introdurre fino a due cani, che deve essere in grado di controllare in ogni momento; i proprietari devono avere sempre con se museruola e guinzaglio e trattenere i loro animali ogni qualvolta se ne
presenti la necessità; gli utilizzatori dell’area devono sempre assicurarsi che i cancelli siano chiusi correttamente, tanto in ingresso che in uscita, ed evitare sempre che durante il loro accesso i cani presenti possono scappare; nel caso ci siano proprietari in attesa di entrare nell’area, l’utilizzo è consentito per un massimo continuativo di 15 minuti in modo da preservare la possibilità di accesso a tutti; qualora si evidenzino difficoltà di convivenza fra cani presenti e quelli introdotti successivamente, i Proprietari dei cani entrati dopo sono tenuti ad abbandonare l’area con il cane in propria custodia; a garanzia dell’igiene e a tutela del decoro, i proprietari devono essere muniti di attrezzatura idonea alla raccolta delle deiezioni solide, raccogliere immediatamente le eventuali deiezioni solide del
proprio cane, lasciare l’area come trovata, richiudendo eventuali buche
scavate dal proprio cane.
presenti la necessità; gli utilizzatori dell’area devono sempre assicurarsi che i cancelli siano chiusi correttamente, tanto in ingresso che in uscita, ed evitare sempre che durante il loro accesso i cani presenti possono scappare; nel caso ci siano proprietari in attesa di entrare nell’area, l’utilizzo è consentito per un massimo continuativo di 15 minuti in modo da preservare la possibilità di accesso a tutti; qualora si evidenzino difficoltà di convivenza fra cani presenti e quelli introdotti successivamente, i Proprietari dei cani entrati dopo sono tenuti ad abbandonare l’area con il cane in propria custodia; a garanzia dell’igiene e a tutela del decoro, i proprietari devono essere muniti di attrezzatura idonea alla raccolta delle deiezioni solide, raccogliere immediatamente le eventuali deiezioni solide del
proprio cane, lasciare l’area come trovata, richiudendo eventuali buche
scavate dal proprio cane.
DIVIETI
È vietato accedere con cani che si siano dimostrati aggressivi o pericolosi; accedere con cani femmina in calore (lo stesso principio vale anche per i cani maschi particolarmente eccitabili che molestino ripetutamente altri cani qualora le effusioni non si limitino ai primi approcci iniziali e in questo caso, i proprietari sono tenuti ad allontanarsi con il proprio cane); vietato l’accesso ai cani non identificati mediante microchip
all’anagrafe canina; vietato l’accesso ai cani affetti da patologie contagiose; vietato l’accesso ai cani privi di protezione contro gli ectoparassiti quali pulci e zecche; vietato svolgere attività di addestramento cani (da caccia, da difesa, da guardia ecc.); vietata l’introduzione di oggetti come palline, giochi, vasche da bagno per cani; vietato introdurre e consumare alimenti di qualsiasi tipo; vietato somministrare alimenti ai cani all’interno dell’area di sgambamento, salvo quelli di “rinforzo” da somministrare per prevenire comportamenti inadeguati dell’animale; vietati comportamenti che possano disturbare la quiete pubblica; vietato lasciare a terra qualsiasi tipo di rifiuto; vietato introdurre mezzi motorizzati o biciclette.
all’anagrafe canina; vietato l’accesso ai cani affetti da patologie contagiose; vietato l’accesso ai cani privi di protezione contro gli ectoparassiti quali pulci e zecche; vietato svolgere attività di addestramento cani (da caccia, da difesa, da guardia ecc.); vietata l’introduzione di oggetti come palline, giochi, vasche da bagno per cani; vietato introdurre e consumare alimenti di qualsiasi tipo; vietato somministrare alimenti ai cani all’interno dell’area di sgambamento, salvo quelli di “rinforzo” da somministrare per prevenire comportamenti inadeguati dell’animale; vietati comportamenti che possano disturbare la quiete pubblica; vietato lasciare a terra qualsiasi tipo di rifiuto; vietato introdurre mezzi motorizzati o biciclette.
Ogni sgambatoio, aperto dalle 7 alle 22, ha un numero di accessi limitati, a seconda della grandezza dell’area.
Centro – viale del Risorgimento: 10
San Decenzio – via Bondei: 4
Celletta – via Genica: 21
Cinque Torri – via Goito: 17
Villa Fastiggi – via Saarinen: 7
Villa Fastiggi – via Achilli: 5
Villa Ceccolini – via Lago d’Orta: 9
Montegranaro – via Kennedy: 4
Muraglia – via Berni: 6
Borgo Santa Maria – strada di Montefeltro: 11
Parco della Pace – via Redipuglia: 16
Tombaccia – via San Marino: 3
Parco Miralfiore – via Cimarosa: 5
Villa San Martino – via Paganini: 9
Parco Trulla – via Grazioli: 12
Parco Palatucci – via Lamarmora: 7