FANO – “Sentire Minardi e Schlein parlare di sanità fa quasi sorridere. Per vent’anni il centrosinistra ha smantellato gli ospedali e le strutture, tagliando servizi e tentando perfino di chiudere il Santa Croce per realizzare l’ospedale unico a Pesaro.
Vorrei chiedere a Minardi e alla Schlein: hanno il coraggio di dire ai fanesi che il loro progetto è sempre stato quello di cancellare il nostro ospedale? Perché se oggi pretendono di dare lezioni, dovrebbero almeno avere l’onestà di ammettere che la loro vera intenzione era trasformare Fano in un quartiere dormitorio della sanità pesarese.
Oggi, invece, a Fano non arrivano più promesse vuote, ma fatti concreti. È partita la realizzazione della nuova Palazzina delle Emergenze-Urgenze, un investimento da 25 milioni di euro, il più importante mai previsto per il Santa Croce: una struttura antisismica e moderna, con 4 sale operatorie d’avanguardia e un nuovo parcheggio da 190 posti. Un’opera che segnerà il futuro della sanità fanese per i prossimi decenni.
Se tutto questo è stato possibile, il merito è della giunta Acquaroli, che ha creduto davvero in Fano, destinando già oltre 32 milioni di euro all’edilizia sanitaria della città tra la Palazzina Emergenza Urgenza e l’Hospice pediatrico”.
Con il centrosinistra eravamo ridotti alla periferia di Pesaro; oggi Fano è tornata protagonista. E lo sanno bene anche loro: non è un caso che, alla vigilia del voto, all’improvviso Fano sia diventata la tappa obbligata di Conte, della Schlein e di tutta la sinistra. La verità è che hanno paura di subire qui una batosta memorabile, al punto da essersi praticamente accampati in città.
Ma i fanesi non sono ingenui: sanno perfettamente chi ha distrutto la sanità e chi, invece, la sta ricostruendo con serietà, visione e investimenti concreti. Domenica e Lunedì dobbiamo andare a votare per sostenere il futuro”.
Home Seconda Pagina Serfilippi: “Fano non dimentica. Il centrosinistra voleva chiudere il Santa Croce”