Identificati e denunciati i sei giovani coinvolti nella rissa avvenuta nella notte tra il 22 e il 23 agosto scorsi allo Scalo Zero, noto stabilimento balneare della “spiaggia di velluto”. Si tratta di ragazzi tra i 24 e i 26 anni, tutti residenti ad Ancona, denunciati dai Carabinieri della Compagnia di Senigallia al termine delle indagini. Per loro è stata avanzata anche la proposta di foglio di via obbligatorio dal Comune di Senigallia per tre anni. L’attività investigativa è partita dai filmati girati da alcuni clienti del locale e consegnati ai militari, che li hanno confrontati con le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona. Dalla ricostruzione è emerso che la lite sarebbe nata dopo un disaccordo tra gli addetti alla sicurezza e i giovani poi identificati. Ad avere la peggio sono stati proprio i buttafuori, colpiti con calci, pugni e oggetti lanciati, tra cui tavoli e sedie. Diversi gli addetti feriti: uno di loro ha riportato una profonda lesione alla testa, medicata con più punti di sutura.
Gli indagati devono rispondere di danneggiamento e lesioni personali aggravate. Si tratta di ragazzi tra i 24 e i 26 anni, tutti residenti ad Ancona, denunciati dai Carabinieri della Compagnia di Senigallia al termine delle indagini. Per loro è stata avanzata anche la proposta di foglio di via obbligatorio dal Comune di Senigallia per tre anni. L’attività investigativa è partita dai filmati girati da alcuni clienti del locale e consegnati ai militari, che li hanno confrontati con le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona. Dalla ricostruzione è emerso che la lite sarebbe nata dopo un disaccordo tra gli addetti alla sicurezza e i giovani poi identificati. Ad avere la peggio sono stati proprio i buttafuori, colpiti con calci, pugni e oggetti lanciati, tra cui tavoli e sedie. Diversi gli addetti feriti: uno di loro ha riportato una profonda lesione alla testa, medicata con più punti di sutura. Gli indagati devono rispondere di danneggiamento e lesioni personali aggravate.
