FANO – Sono partiti questa mattina i lavori di sistemazione e impermeabilizzazione della scuola dell’infanzia “La Trottola”, edificio che negli ultimi anni aveva registrato infiltrazioni causate dal deterioramento della copertura. L’intervento vale circa 130 mila euro ed è parte del più ampio programma da 1 milione e 250 mila euro che l’amministrazione Serfilippi ha destinato alla messa in sicurezza e alla manutenzione straordinaria dei plessi scolastici, perché – come ha ricordato il sindaco – «i nostri bambini non devono andare a scuola con i secchi d’acqua vicino ai banchi. Per questo abbiamo deciso di intervenire alla radice del problema».
«Quello che vogliamo sottolineare – spiega il sindaco Luca Serfilippi – è il metodo: quando assumiamo un impegno con le famiglie e con la città lo rispettiamo. Avevamo detto che i lavori sarebbero partiti entro novembre e oggi, 3 novembre, siamo qui. Preferiamo dire la verità sui tempi, sapendo che alcune procedure non si fanno “da oggi a domani”, piuttosto che creare aspettative irrealistiche. Quando diamo una parola, la rispettiamo».
Nel dettaglio, l’assessore ai Lavori pubblici Gianluca Ilari ha spiegato che «alla Trottola non facciamo una semplice riparazione, ma un intervento strutturale: rimozione della ghiaia in copertura, preparazione del sottofondo, impermeabilizzazione totale del tetto e ripristino delle caditoie. È lo stesso procedimento che utilizzeremo sugli altri plessi individuati. L’obiettivo è eliminare la causa delle infiltrazioni, così che non si ripresentino tra pochi anni».
I lavori dovrebbero concludersi entro la fine di novembre: «Dopo la rimozione dei materiali il tetto deve “asciugare”, perché oggi l’acqua è passata sotto le guaine. Solo una volta risolta la causa, con il prossimo pacchetto di manutenzioni, potremo intervenire anche all’interno: pitturare adesso significherebbe farlo sul bagnato».
Ilari ha poi ricordato che l’intervento «rientra nel piano da 1,25 milioni di euro approvato qualche settimana fa e destinato per circa il 90% alle scuole. Quando ci siamo insediati ci siamo trovati davanti a situazioni anche gravi. Grazie all’accordo quadro che abbiamo messo in piedi, oggi riusciamo in poche settimane a portare in cantiere opere che prima richiedevano mesi tra progettazione, gara e affidamenti».
La continuità didattica sarà garantita: «La scuola resta aperta – conferma l’assessore –. L’unico disagio sarà la recinzione all’ingresso per il cassone che servirà a smaltire la ghiaia del tetto. Per il resto le attività possono proseguire».
«Questo intervento – conclude il sindaco Serfilippi – è la prova concreta del nostro modo di amministrare: programmare, dire con chiarezza cosa si può fare e poi farlo nei tempi annunciati».













