MARCHE – Aziende che valorizzano le aree interne, cittadini, eventi radicati nel territorio: gli incontri del tour di Federico Scaramucci -che toccherà prima di Ferragosto tutti i comuni della Provincia- si stanno avvicinando alla fase conclusiva.
Birrificio Amarcord, Galvanina, Cau & Spada, le imprese della grande zona industriale di Fermignano ma anche i cittadini incontrati al mercato di Apecchio o alla Festa della trebbiatura di Peglio, alla Festa dello Sport di Fossombrone e alla Festa Democratica di Urbania (con la segretaria del PD Elly Schlein), alcuni dei luoghi visitati.
Dal confronto reale e diretto con le queste varie componenti della nostra provincia emerge ancora una volta la risposta alla domanda che aveva mosso questa serie di incontri promossi da Scaramucci: la nostra Regione è migliorata o peggiorata in questi ultimi 5 anni?
“La risposta è una sola e viene dalle tante voci raccolte e dalle tanti mani strette. Sono tanti gli aspetti in cui la nostra Regione è peggiorata -spiega Scaramucci- e le imprese e i cittadini lo avvertono sulla propria pelle.
Sulla valorizzazione turistica del territorio, un ambito che conosco bene e in cui credo fortemente, ad esempio si potrebbe fare molto. In questi cinque anni la strategia della Giunta Acquaroli però è stata veramente fallimentare: scollegata dagli operatori e incapace di colmare il divario di notorietà che ancora penalizza le Marche. Serve un cambio di passo deciso, perché il turismo può diventare un vero motore di sviluppo economico, accanto alla nostra vocazione manifatturiera.
Le altre priorità sono poi quelle che emergono dal confronto coi cittadini: una sanità pubblica più forte, con l’assunzione di nuovo personale per superare le difficoltà di un settore oggi in affanno; servizi adeguati per i giovani e le famiglie, soprattutto nelle aree interne; trasporti efficienti, soprattutto per studenti e pendolari; e una maggiore attenzione al sociale, per non lasciare indietro nessuno”.