FANO – Una ruota panoramica che rappresenta una metafora per una città che vuole tornare a guardare lontano, puntando sempre più in alto e rilanciando il Lido, uno dei luoghi simbolo dell’estate fanese. È stata inaugurata ieri, davanti a centinaia di persone, la nuova attrazione installata nella pista polivalente, dove fino a pochi mesi fa sorgevano i campi da padel oggi dismessi. Un evento che segna il ritorno di una grande ruota panoramica in città, dopo anni in cui si era vista solo in occasione del Carnevale, e che rappresenta, nelle parole del sindaco, molto più di una semplice installazione temporanea.
«È il momento di rialzare la testa – ha dichiarato il sindaco Luca Serfilippi – dobbiamo credere di più in noi stessi perché è arrivato il momento di raccogliere quanto meritiamo. Oggi diamo una risposta al Lido, che è uno dei cuori pulsanti della vita estiva di questa città. Sono molto contento che in meno di un anno si sia riusciti a ricostituire l’Associazione Lido, che si è presa cura di un’area che altrimenti sarebbe rimasta in degrado. La ruota panoramica è un’attrazione che non si vedeva da tempo e oggi torna ad animare il nostro lungomare».
Un intervento deciso, che arriva anche sulla scorta dei numeri eccezionali registrati durante l’Adriatic Sound Festival, conclusosi pochi giorni fa, e che traccia con chiarezza la visione dell’amministrazione:
«Il rilancio della città passa da ciascuno di noi – ha aggiunto Serfilippi –. Ricordiamoci che i primi promotori di Fano dobbiamo essere noi fanesi. Dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo, perché Fano non ha nulla da invidiare a nessuno. Anzi, possiamo dire che rispetto ad altri dobbiamo iniziare a giocarci meglio le nostre carte. Rispetto a città a noi vicine non ci manca nulla, possiamo ambire in alto».
A spiegare la valenza dell’intervento è stato anche l’assessore ai Grandi Eventi Alberto Santorelli: «Questa ruota panoramica, oltre a rappresentare una risposta in chiave attrattiva, è anche un intervento di salvaguardia per un’area che, dopo la dismissione dei campi da padel, rischiava il degrado durante l’estate. Siamo intervenuti perché vogliamo rendere il Lido di nuovo attrattivo, riportarci la gente, far vivere questo spazio e farlo tornare un cuore pulsante della città. È da qui che riparte la vitalità del nostro lungomare».
Fondamentale anche il ruolo della neonata Associazione Lido, come spiegato da Francesco Dionisi, titolare dello storico locale Bon Bon:
«Dopo anni, le attività e gli esercizi commerciali si sono riuniti per tornare a dare valore al Lido, che aveva imboccato una regressione. Insieme all’amministrazione siamo al lavoro per dare impulso e rilanciare questa zona strategica della città».
